Il corpo del folle è nudo, sporco, raggrinzito, incurvato in sé stesso. Il corpo del folle ha bisogno di essere immerso in un getto gelido che lo depuri della sua a-normalità, della sua impossibilità a [...] al progressivo penetrare della farmacologia e della diagnosi nel tessuto della società. Ogni azione che viene riconosciuta come non conforme deve essere trattata. Dov’è finita quella “clinica del legame sociale”, si chiede allora Colucci, nel momento ... Leggi Tutto

Stoccarda, febbraio 1888: Engels dà alle stampe gli ultimi appunti del caro amico, ormai scomparso da cinque anni. Vengono pubblicate le Tesi su Feuerbach, un breve scritto di Marx, elaborato quarant’anni [...] una terza che si oppone ad entrambe, cioè quella che dice che il mondo non è definito né infinito, e che ha il più antico fautore in Zenone di continue congiure; la piccola borghesia oscillava tra conformismo ed estremismo anarchizzante. A ciò si ... Leggi Tutto

I critici letterari Erich Auerbach e Walter Benjamin nacquero nel 1892 nel quartiere berlinese di Charlottenburg da famiglie della alta borghesia ebraica. Nel 1921 i due collaborarono, insieme ad altri [...] «In ogni epoca bisogna cercare di strappare la tradizione al conformismo che è in procinto di sopraffarla» (Tesi VI). Se , fariseo quanto alla Legge» (Fil. 3, 5), Paolo sa che il Messia non è venuto «per abolire la Legge e i profeti» (Mt. 5, 17). In ... Leggi Tutto