MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] attraverso la dialettica è un sogno da vecchi metafisici. La logica della scienza s'ispira al principio di non-contraddizione. È la logica delle "astrazioni determinate". La dialettica, al contrario, produce l'illusione della "totalità". Là dove è ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] il problema religioso era affrontato affermando la noncontraddizione tra democrazia e cristianesimo, il principio del dipartimento del Reno. Le autorità dell'appena fondata Repubblica Italiana non si fidavano di lui. Il 29 luglio 1802, in base a ...
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'Abduh, Muhammad
‛Abduh, Muhammad
Teologo e riformatore religioso egiziano (Hissat Shabshir 1849-Alessandria d’Egitto 1905). È uno dei maggiori esponenti del modernismo islamico. Espulso dall’Egitto [...] , basato sul ritorno alla semplicità dell’islam delle origini, sull’esame diretto delle fonti della religione e sull’affermazione di noncontraddizione tra Corano, scienza e modernità, ebbe larga influenza sull’evoluzione dell’islam modernista. ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] qui Federico, come aveva fatto nel Convivio, ma recupera con Aristotele una definizione di nobiltà che nel Convivio aveva contestato. La contraddizionenon è tuttavia insanabile: basta osservare che il passo del De Monarchia si riferisce in verità ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] Egli rappresentava all'interno del partito cattolico di massa, l'anima evangelica, aperta al dialogo e alla contraddizione, non conformista né allineata, senz'altro minoritaria, nell'epoca dei blocchi contrapposti e dell'anticomunismo cattolico.
Nel ...
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NICOLÒ JAMSILLA
EEnrico Pispisa
L'importante cronaca dedicata alle vicende meridionali dal 1210 al 1258, tramandata da numerosi codici, il più antico dei quali è il ms. IX C 24 della Biblioteca Nazionale [...] , per coglierne l'autentica vocazione filopapale, sostanzialmente estranea a ogni velleità universalistica, risiede la profonda contraddizionenon solo dell'Historia, considerata come documento privilegiato di un ambiente politico e culturale, ma di ...
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NON ALLINEATI, Paesi
Giampaolo Calchi Novati
Il movimento dei N.A., di cui hanno fatto parte molti paesi del cosiddetto Terzo Mondo (v. terzo mondo, in App. IV, iii, p. 631, e in questa Appendice) resisi [...] respiro mondiale che aveva ormai assunto il Non Allineamento, che non toccava più soltanto i problemi dell'area congiunto, la guerra e per tentare di risolvere quelle contraddizioni che facevano della guerra fredda uno status intollerabile per i ...
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Rivoluzionario e uomo di stato cinese (Shaoshan, prov. Hunan, 1893 - Pechino 1976). Nato da media famiglia contadina, passò la giovinezza nello Hunan, dove svolse varî mestieri e compì studî irregolari. [...] masse nella prospettiva di una presa del potere che sarebbe scaturita non da un'insurrezione ma verosimilmente da una lotta di lungo periodo origine pratica della conoscenza e sull'universalità della contraddizione. Nel 1937 sposava Jiang Qing, che ...
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(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] e si esprimeva, per es., nella sostituzione della contraddizione capitale-lavoro con quella tra sviluppo e ambiente, quella Del resto al 28° Congresso del PCUS (luglio 1990) non soltanto non si parlava più dell'esperienza del c. sovietico come di ...
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Iran
Anna Bordoni
Giuseppe Smargiassi
Silvia Moretti
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(App. IV, ii, p. 221; V, ii, p. 760; v. persia, XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, ii, p. 522; III, ii, p. 389)
Geografia umana ed economica
di [...] volte rivisto in funzione delle esigenze dell'economia di guerra, di fatto non fu mai operativo.
Al termine del conflitto, nel 1988, il quadro senza via d'uscita. Era evidente la contraddizione tra l'effettiva modernizzazione avviata nella regione ( ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...