Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I 74 anni di musica sovietica – dal 1917 della rivoluzione bolscevica al 1991 della [...] In questo senso, di nuovo fondamentale è il ruolo di Sostakovic, non solo per il modo in cui le sue composizioni pongono le impegnano a tutti i livelli contro il permanere del conformismo, correlandosi con gli stessi musicisti, come Kara Karajev in ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] la vita condizionato dall'autorità paterna e dal conformismo piccolo borghese della famiglia, cui cercò di opporre di volta in volta inaugurate (sezioni che in parte, ma non letteralmente, corrispondono a quelle dal B. stesso suggerite per lo meno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento, la produzione operistica sviluppatasi in Italia e in Francia ha manifestato [...] uniti alla ricerca di un rinnovamento, il genere comico non perde vitalità produttiva e, sebbene in calo di favore operistica, sentita come simbolo di obsolescenza e conformismo; nel decennio successivo invece il pregiudizio antiteatrale cade ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] ricorda il Minervini); e il motto era in tutto conforme all'animoso ottimismo scientifico dell'A.: "è importante i materiali per l'organica ricostruzione della "storia italica", se non in antitesi, certo a completamento dell'unica ed aulica storia di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia del cinema d’animazione europeo si caratterizza per una forte contrapposizione [...] anni Ottanta, quando passerà la mano all’industria giapponese.
E non va dimenticato che sia la produzione di Stato della Germania nazista alcuni grandi artisti si impegnano a combattere il conformismo narrativo e grafico, riuscendo a proporsi come dei ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] di movimenti artistici, ma affermando una propria singolarità sottratta al conformismo delle mode, e tenendo fede a un'idea di di una iniziazione all'aldilà ritornano nel film del 1960, non solo epilogo dei due precedenti, ma anche compendio di una ...
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Buñuel, Luis
Edoardo Bruno
Regista cinematografico spagnolo, nato a Calanda il 22 febbraio 1900 e morto a Città del Messico il 29 luglio 1983. Fin dai suoi primi film, esempi di potente immaginazione [...] , tanto più sorprendenti quanto più rompono l'apparente conformismo dell'impaginazione cinematografica. E una concezione della sessualità chiuso da cui nel film il gruppo di invitati a pranzo non riesce a uscire diventa il luogo simbolico in cui B. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del Novecento i giovani acquistano una propria specificità, non rappresentano [...] 78 giri. La nascita e la diffusione planetaria del rock coincidono non solo con la costituzione di una nuova struttura industriale, di una resistenza e opposizione, ma altre volte semplicemente conformismo e passività.
Tra i concetti che sono ...
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ZENDRINI, Bernardino
Massimo Castellozzi
Nacque a Bergamo il 6 luglio 1839 dalla pavese Angela Pasi e da Andrea, medico appartenente a una famiglia originaria della Valle Camonica, che annovera un Bernardino [...] Antologia tra il dicembre 1874 e il febbraio 1875, nel quale non solo accusava Carducci di aver ridotto il poeta di Düsseldorf a un 1967, pp. 84-91, 715-717; L. Bolzoni, Formalismo e conformismo di B. Z. e Arrigo Boito, in Il Secondo Ottocento. Lo ...
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CAVACCHIOLI, Enrico
Stefano Giornetti
Nato a Pozzallo (Ragusa), da Vincenzo e da Silvia Federici il 15 marzo 1885, giovanissimo si stabilì a Milano, prendendo parte attiva alla vita culturale come giornalista [...] I corsari (cit. da S. D’Amico in Il teatro italiano, ma di cui non si hanno notizie), e La campana d’argento (in Comoedia, 25 ag. 1920, pp in luce la falsità, l’ipocrisia e il vieto conformismo cui si ispirano. La tematica viene ripresa dal teatro ...
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conforme
confórme agg. e avv. [dal lat. tardo conformis «di forma uguale», comp. di con- e forma «forma»]. – 1. agg. a. Che ha forma uguale o simile: riproduzione plastica in tutto c. al vero; ritratto poco c. al modello; copia c., nel linguaggio...
conformita
conformità s. f. [dal lat. tardo conformĭtas -atis]. – 1. L’essere conforme, corrispondenza, somiglianza: c. di gusti, d’idee fra due persone; c. di un risultato alle previsioni; la giustizia consiste nella c. dell’intelletto e...