SAVIANE, Giorgio
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Castelfranco Veneto il 16 febbraio 1916. Benché la sua attività narrativa risalga ad anni precedenti, le sue prime opere appaiono rispettivamente [...] L'inquisito) in cui già si mostra autore non facilmente riconducibile agli schemi più frequentati dalla letteratura , 15 aprile 1973; R. Tanturri, in La linea del conformismo, Padova 1973; G. Manacorda, in Letteratura italiana. I contemporanei ...
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SZABÓ, István
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema ungherese, nato a Budapest il 18 febbraio 1938. Gli si deve quello slancio di rinnovamento e di rinverdimento che, a partire dagli anni Sessanta, ha [...] giovani è trasferito in un'atmosfera rarefatta, senza nessun conformismo narrativo e ai limiti, anzi, dell'impressionismo. sullo schermo molto più i pensieri e i sentimenti segreti che non i fatti e le azioni esteriori. Secondo questi princìpi, anche ...
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LEIGHTON, Robert
Florence M. G. Higham
Arcivescovo di Glasgow, nato nel 1611, morto nel 1684. Figlio di Alessandro L. che nel 1630 sotto Carlo I era stato crudelmente punito dalla "Court of High Commission" [...] politica. Temperamento mistico, uomo di animo mite, egli non incuteva fiducia agli estremisti di qualsiasi specie. Suo fratello orrore che gli ispiravano i metodi violenti usati nell'imporre il conformismo, ma fu indotto dal re Carlo a rimanere, e dal ...
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Nakagami, Kenji
Maria Teresa Orsi
Scrittore giapponese, nato a Shingū (Wakayama) il 2 agosto 1946, morto a Tokyo il 12 agosto 1992. Cresciuto in una comunità di burakumin (letteralmente "gente di villaggio", [...] ricorda Keibetsu (1992, Il disprezzo), un ulteriore attacco al conformismo della società giapponese, e Izoku (post., 1993, Razze tema delle minoranze (Coreani, Ainu, Burakumin), ipotizzando non la soluzione di una loro assimilazione bensì quella di ...
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LEWIS, Sinclair (XXI, p. 23)
Scrittore americano, morto a Roma il 10 gennaio 1951.
L'attività letteraria del L. continuò, anche se non progredì, nell'ultimo ventennio della sua vita. Con Ann Vickers (New [...] due romanzi, Prodigal parents (ivi 1938) e Bethel Merriday (ivi 1940) nei quali L. si allontana ancora di più dal conformismo del pensiero americano corrente. Con Gideon Planish (ivi 1943) e Cass Timberlane; a novel of husbands and wives (ivi 1945 ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] europea dell'alto Medioevo. Per quanto ogni singolo episodio si conformi storicamente in modo diverso, vi sono tuttavia alcune costanti che può essere utile di rilevare.
Il problema non può essere disgiunto dal suo antefatto fondamentale, che fu l ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] 'arte". Essi, "godendo solo del tirar il stipendio" (considerevole: 300 ducati), "altro non facevano che a nominar correttori per le stampe et non volerne, conforme al loro capriccio": inoltre si ingerivano "nel far stampar libri et a mercatarne ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] per un certo verso giustificasse lo stagnante conformismo che dominava la vita della Serenissima: se studia sulla sera, / xe 'l mazzo delle carte, o quel del cogo. / Debotto non ghè più zente da guera, / e, se ghe n'è, questi no ha visto el fogo ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] la compagnia della madre. L'angoscia è una paura che si prova non soltanto in rapporto all'Es ma anche in rapporto al Super-Io e nei confronti del mondo esterno distruggendolo"; 4) il conformismo da automa. Il soggetto cerca di eliminare completamente ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] quali tutto è semplice e risolvibile. Per la citazione degli esempi non c’è che l’imbarazzo della scelta.
Del convegno organizzato dal Comune ideologia per giustificare la loro resa e il loro conformismo, il che porta spesso ad un’autocensura»(292). ...
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conforme
confórme agg. e avv. [dal lat. tardo conformis «di forma uguale», comp. di con- e forma «forma»]. – 1. agg. a. Che ha forma uguale o simile: riproduzione plastica in tutto c. al vero; ritratto poco c. al modello; copia c., nel linguaggio...
conformita
conformità s. f. [dal lat. tardo conformĭtas -atis]. – 1. L’essere conforme, corrispondenza, somiglianza: c. di gusti, d’idee fra due persone; c. di un risultato alle previsioni; la giustizia consiste nella c. dell’intelletto e...