La letteratura in Spagna
Ines Ravasini
Esiste una nuova letteratura per il nuovo secolo?
Anche nel mondo ispanico, l’ingresso nel nuovo secolo ha suscitato le inevitabili riflessioni sullo stato della [...] spingere con maggior forza verso il rifiuto di ogni conformismo creativo e verso la costante ricerca di innovazione, di Calderón de la Barca, o ci si è spinti a rappresentare testi non nati per la scena (come nel caso di un ardito allestimento del ...
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Dalla moda allo stile
Ted Polhemus
Nel 21° sec., come nei secoli passati, la moda è dappertutto: in particolare per la nostra mente di consumatori è un’ossessione apparentemente incurabile che muove [...] , un tatuaggio o un piercing sta diventando una sorta di conformismo piuttosto che un segno distintivo di individualità) è che, proprio come la moda dei secoli precedenti spesso non riusciva a trovare qualcosa di veramente nuovo e fresco, lo ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] sul passato, in primo luogo la Resistenza e il fascismo, e a non riaprire sempre nuovi processi "che non riescono mai ad approdare ad una sentenza definitiva" (Amor di patria e conformismo, in Corriere della Sera, 6 marzo). Come ho già messo in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] a tutto il 17° la cultura umanistica e quella politica in Italia sono dominate da un conformismo oppressivo. Esso è frutto non solo della decadenza economica e della rassegnazione politica, ma anche dell’attiva persecuzione di ogni pensiero sospetto ...
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Emilio Gentile
Nazionalismi
«Le patriotisme, c’est aimer son pays. Le nationalisme, c’est détester celui des autres» (Charles de Gaulle)
Il mancato declino dello Stato nazionale
di
17 febbraio
Il Parlamento [...] maggior parte dei casi, si sono trasformati, una volta conquistato il potere, in regimi di oppressione e di conformismo. Per non parlare del caso più frequente nelle vicende che hanno portato al crollo dell’impero sovietico e alla disintegrazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] Viniziani
bolle l’inverno la tenace pece
a rimpalmare i legni lor non sani,
ché navicar non ponno in quella vece
chi fa suo legno novo e chi iniziazione «antiborghese» dove si combatte il conformismo di un borghesismo intollerante. Ciò nonostante l ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Dal punto di vista metodologico sarebbe forse opportuno guardare ai processi di [...] complessità socioeconomica. Tuttavia il conformismo teorico-metodologico ha solo marginalmente Corea
In Corea, penisola che dal punto di vista culturale e linguistico non può che considerarsi un'unica entità, la divisione tra Repubblica Popolare ...
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Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] posto, ora invece in primo piano c'è il materiale, mentre l'opera d'arte non è che "uno dei tanti metodi della sua realizzazione, e un metodo tutt'altro che e di riproduzione dei modelli del conformismo sociale necessario all'economia capitalistica. ...
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Evoluzione genetica e culturale
Luigi Luca Cavalli-Sforza
Francesco Cavalli-Sforza
Fino a duecento anni fa, era convinzione generale che gli esseri viventi non cambiassero nel corso del tempo. Poi [...] accettare. Chi la comunica a un gruppo può trovare allora una risposta negativa dello stesso: la novità non riuscirà a superare la barriera del conformismo, o sarà giudicata inutile e scartata. In questo caso vi è una resistenza di molti che renderà ...
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Atteggiamento
Giovanni Jervis
Definizione
Una prima approssimazione al significato del concetto proviene dai suoi usi più generici e meno specialistici. Taluni comportamenti animali, ad esempio, sono [...] qualcuno, o verso una classe di fenomeni, questo è un atteggiamento; mentre non lo è - in senso stretto - se si ci si trova (sia si legano eventualmente le tendenze alla compiacenza e al conformismo. Il soggetto tende cioè a fornire risposte in ...
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conforme
confórme agg. e avv. [dal lat. tardo conformis «di forma uguale», comp. di con- e forma «forma»]. – 1. agg. a. Che ha forma uguale o simile: riproduzione plastica in tutto c. al vero; ritratto poco c. al modello; copia c., nel linguaggio...
conformita
conformità s. f. [dal lat. tardo conformĭtas -atis]. – 1. L’essere conforme, corrispondenza, somiglianza: c. di gusti, d’idee fra due persone; c. di un risultato alle previsioni; la giustizia consiste nella c. dell’intelletto e...