Dorfles, Gillo (propr. Angelo)
Critico d'arte e pittore, nato a Trieste il 12 aprile 1910. Dopo aver conseguito la laurea in medicina a Roma (1935), si specializzò in psichiatria. Dedicatosi da sempre [...] estetica e teoria dell'arte, le sue ricerche non trascurano i settori più svariati dell'attività artistica, Design. Percorsi e trascorsi (1996). Tra gli ultimi scritti: Conformisti (1997); Fatti e fattoidi. Gli pseudoeventi nell'arte e nella ...
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Scuola
Michael Huberman
di Michael Huberman
Scuola
sommario: 1. Gli obiettivi dell'istruzione. a) Le origini della scuola. b) I primi obiettivi della scuola. c) Gli obiettivi delle scuole tradizionali [...] altri bambini o verso il loro rapporto con l'insegnante. Non ci si aspetta che la scuola tratti problemi controversi, come la di scuola progressiva risultano meno legati alle norme e meno conformisti. Essi hanno di sé un'immagine più differenziata. ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] o almeno il filone da lui definito comedy of remarriage, non avrebbe nulla a che vedere con le teorie della Nuova commedia Cukor, dalla pièce di Ph. Barry, che sfida i genitori conformisti e la sorella mentre scappa di casa con il fidanzato di quest ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] Un giudizio più meditato, ma anch'esso non totalmente positivo, si trova in una lettera non fornirono risultati di spicco; più storicamente notevole è forse il sostegno continuo offerto al Micheli per le sue vastissime ricerche, contro i conformisti ...
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Moda
Ann-Mari Sellerberg
Introduzione
La parola 'moda' viene dal latino modus, cioè modo, foggia, ma anche 'giusta misura', e infatti è sempre stato considerato 'moda' ciò che viene percepito come adeguato, [...] convenzioni prevalenti del gusto. Secondo questa prospettiva chi guida la moda sceglie volutamente un tipo di abbigliamento che non si conforma a ciò che viene considerato 'di buon gusto'. Steiner e Weiss (v., 1951) descrivono, sulla scia di Veblen ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] classicismo gia compare una curiosità nuova, interessi meno conformisti. La sua difesa, "parziale ma interessante" ( cardinali L. Antonelli, I. Conti e M. Marefoschi. Ma questo viaggio non ebbe l'esito felice che egli s'aspettava: il Chigi che lo ...
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Sala cinematografica
Gian Piero Brunetta
Comunque la si voglia considerare e qualsiasi forma e dimensione abbia avuto ‒ baraccone ambulante, nickelodeon, o palazzo da 6214 posti, come il Roxy di New [...] rappresentanti del clero, settori della stampa più conformisti avviarono subito vere e proprie crociate contro uno galleria. Per me fu l'inizio. Fui assalito da una febbre da cui non guarii mai più. Le ombre silenziose volgono verso di me i loro volti ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] e si trasforma in una cosa peggiore". Si trattava, tuttavia, non di un'indicazione originale, ma della consacrazione di un significato che ), con un avvertimento anche ai superdotati men che conformisti, assegnati a un limbo tra normalità e patologia ...
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– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] accordata al fattore religioso –, confermava gli interessi poco conformisti di Solmi, ora rivolti agli intrecci tra il un testo autoritario di marca fascista, e ‘negazionisti’, che non rinvengono tale carattere ideologico al di là delle frasi a ...
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MARPICATI, Arturo
Barbara Quagliarini
– Nacque a Ghedi, nella Bassa bresciana, il 9 nov. 1891, da Bortolo e da Matilde Guerreschi, primo di cinque figli.
La famiglia (al M. seguirono, nell’ordine, Edvige, [...] poche volte in difesa di uomini di cultura e professori perseguitati dal fascismo perché non sufficientemente conformisti» (Roma, Arch. Marpicati). Riaccolto al Consiglio di Stato nei primi anni Cinquanta, dedicò gli ultimi tempi agli otia letterari ...
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conforme
confórme agg. e avv. [dal lat. tardo conformis «di forma uguale», comp. di con- e forma «forma»]. – 1. agg. a. Che ha forma uguale o simile: riproduzione plastica in tutto c. al vero; ritratto poco c. al modello; copia c., nel linguaggio...
conformita
conformità s. f. [dal lat. tardo conformĭtas -atis]. – 1. L’essere conforme, corrispondenza, somiglianza: c. di gusti, d’idee fra due persone; c. di un risultato alle previsioni; la giustizia consiste nella c. dell’intelletto e...