COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] giolittiano. Nel 1917 divenne redattore politico - e più tardi letterario - della Stampa: per i suoi atteggiamenti nonconformisti e non atti a suscitare il consenso dei nazionalisti, cosi come per i suoi fini interventi di critica letteraria, fu ...
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Sostenitore, nei sec. 16°-18°, della libertà di pensiero filosofico e religioso, e in particolare, durante l’Illuminismo, anche dell’emancipazione dalla fede e dalla morale cristiana.
Il termine si diffonde [...] . Raro nel 16° sec., è usato piuttosto nell’ambito delle polemiche teologiche e religiose per indicare gruppi nonconformisti che si appellavano alla libera e diretta ispirazione dello Spirito divino, negando anche l’oggettività delle norme morali ...
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Yates, Richard
Giovanna Ferrara
Scrittore statunitense, nato a Yonkers (New York) il 3 febbraio 1926 e morto a Birmingham (Alabama) il 7 novembre 1992. Studiò letteratura presso la Avon School del Connecticut [...] disturbante universo di Y. che si mostra al pubblico per la prima volta con Revolutionary road (1961; trad. it. I nonconformisti, 1964), suo romanzo d'esordio, nonché il più noto, e finalista al prestigioso National Book Award nel 1962.
Il romanzo ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] degli oppositori.
Tra il '41 e il '47 il B. si schierò, quasi involontariamente, fra i letterati lombardi nonconformisti; collaboratore (con C. Tenca, C. Correnti e altri) della Rivista Europea; stroncatore inclemente dell'austriacante e bacchettone ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] però, è assai probabile che già allora non fosse né un mero letterato né un conformista: erano, invero, tra i suoi più amici e patroni "letterarii" nonconformisti (o prossimi nonconformisti) come Angelo Anelli, Francesco Apostoli, Vincenzo Dandolo ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] Un giudizio più meditato, ma anch'esso non totalmente positivo, si trova in una lettera non fornirono risultati di spicco; più storicamente notevole è forse il sostegno continuo offerto al Micheli per le sue vastissime ricerche, contro i conformisti ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] classicismo gia compare una curiosità nuova, interessi meno conformisti. La sua difesa, "parziale ma interessante" ( cardinali L. Antonelli, I. Conti e M. Marefoschi. Ma questo viaggio non ebbe l'esito felice che egli s'aspettava: il Chigi che lo ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] a parte queste bagatelle». Pronta la replica: «per conformarsi all'uso del secolo e incontrare il di lui genio bisogna scrivere così. Le dotte composizioni sono cibo delle tignuole, non de' gusti moderni». Non esistono parole che contano, libri che ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Penisola. Onde son ora, o hanno la taccia, di conformisti, scrittori cui darà fama di oppositori l'avverso clima a un metodo e ad un principio di orientamento franco-inglese (quantunque non pur Taine e Renan, ma Bréal e Stuart Mill, Spencer e Guyau ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] ottavo). Entrambi - come accadde per quelli di critica artistica - furono occasioni di vivaci polemiche tra giovani conformisti e giovani che non si allineavano sulle posizioni ufficiali del regime fascista. Furono anche per l'A. occasione di nuovi ...
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conforme
confórme agg. e avv. [dal lat. tardo conformis «di forma uguale», comp. di con- e forma «forma»]. – 1. agg. a. Che ha forma uguale o simile: riproduzione plastica in tutto c. al vero; ritratto poco c. al modello; copia c., nel linguaggio...
conformita
conformità s. f. [dal lat. tardo conformĭtas -atis]. – 1. L’essere conforme, corrispondenza, somiglianza: c. di gusti, d’idee fra due persone; c. di un risultato alle previsioni; la giustizia consiste nella c. dell’intelletto e...