Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] o almeno il filone da lui definito comedy of remarriage, non avrebbe nulla a che vedere con le teorie della Nuova commedia Cukor, dalla pièce di Ph. Barry, che sfida i genitori conformisti e la sorella mentre scappa di casa con il fidanzato di quest ...
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Sala cinematografica
Gian Piero Brunetta
Comunque la si voglia considerare e qualsiasi forma e dimensione abbia avuto ‒ baraccone ambulante, nickelodeon, o palazzo da 6214 posti, come il Roxy di New [...] rappresentanti del clero, settori della stampa più conformisti avviarono subito vere e proprie crociate contro uno galleria. Per me fu l'inizio. Fui assalito da una febbre da cui non guarii mai più. Le ombre silenziose volgono verso di me i loro volti ...
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Makavejev, Dušan
Riccardo Martelli
Regista cinematografico serbo, nato a Belgrado il 13 ottobre 1932. Cineasta eminentemente politico, tra la metà degli anni Sessanta e l'inizio dei Settanta è stato [...] Klub di Belgrado, che riuniva i cineasti meno conformisti della Serbia. La premiazione al festival del cinema il suo primo lungometraggio a soggetto, Čovek nije tica (L'uomo non è un uccello), storia di un ingegnere pieno d'entusiasmo per il ...
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PUDOVKIN, Vsevolod Ilarionovič
Gian Luigi RONDI
Regista e teorico del cinema sovietico, nato a Penza nel 1893, morto a Mosca il 30 giugno 1953. È stato uno dei fondatori del cinema muto sovietico e [...] drammaticità. Più tardi, cedette a una propaganda politica che non riusciva più ad essere tutt'uno con i grandi segno di riscatto, si rassegnò ad una serie di film freddamente conformisti.
Tra questi: Il disertore (1933); Vittoria (1938); Generale ...
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Les vacances de Monsieur Hulot
Gianfranco Cercone
(Francia 1951-52, 1953, Le vacanze di Monsieur Hulot, bianco e nero, 96m); regia: Jacques Tati; produzione: Fred Orain per Cady/Discina; sceneggiatura: [...] più verità […], dimostrare che, in fondo, tutto il mondo è divertente. Non c'è bisogno di essere un comico per fare una gag", affermò Tati che esaspera i tratti ripetitivi, meccanici e conformisti del comportamento dei villeggianti, i quali sembrano ...
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conforme
confórme agg. e avv. [dal lat. tardo conformis «di forma uguale», comp. di con- e forma «forma»]. – 1. agg. a. Che ha forma uguale o simile: riproduzione plastica in tutto c. al vero; ritratto poco c. al modello; copia c., nel linguaggio...
conformita
conformità s. f. [dal lat. tardo conformĭtas -atis]. – 1. L’essere conforme, corrispondenza, somiglianza: c. di gusti, d’idee fra due persone; c. di un risultato alle previsioni; la giustizia consiste nella c. dell’intelletto e...