TURONE
Tiziana Franco
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Verona durante la seconda metà del Trecento e documentato dal 1356 al 1387. Le notizie sulla sua vicenda [...] -1943, p. 45; Piccoli, 2010, p. 175) e in un altro del 1387 non più reperibile (Da Lisca, 1942-1943, p. 45; Piccoli, 2010, p. 175), mentre di Detroit (Institute of Arts Museum), datata 1351 e connessa a una committenza legata all’area tra Brescia e ...
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GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] diversi. Ma tale aspetto dell'impegno scientifico del G. era connesso con la circostanza che egli lavorava in un'area della cui il ferro è così stabilmente legato da non essere riconoscibile se non dopo l'incinerazione della frazione organica.
Nel ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] la fine del '20 e la prima metà del '30, episodio non isolato: l'accostamento al regime, pur con motivazioni diverse, fu più vicenda italiana nell'Africa orientale, le cui origini venivano connesse con il dibattito sull'emigrazione e con la Compagnia ...
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VENANZIO FORTUNATO, santo
Stefano Di Brazzano
VENANZIO FORTUNATO, santo. – Nacque a Duplavenis, oggi Valdobbiadene (Treviso), poco prima del 540.
Il nome completo tramandato dai manoscritti è Venantius [...] l’unico che contenga un rimando significativo, connesso verosimilmente con il culto dell’omonimo martire aquileiese mancano indizi del fatto che l’arrivo di Venanzio a Metz non sia stato casuale ma, anzi, scrupolosamente preparato e il carme stesso ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] del suo tempo, traducendo e adattando ai programmi italiani non poche tra le più reputate opere didattiche straniere e ), pp. 230-248: si tratta della proiettività definita da un connesso (1, 1), cioè da una forma bilineare nelle coordinate dei punti ...
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NAPOLI SIGNORELLI, Pietro
Pier Giuseppe Gillio
NAPOLI SIGNORELLI (De Napoli), Pietro. – Nacque a Napoli il 28 settembre 1731 da Angelo Antonio De Napoli, notaio regio, e da Nicoletta Signorelli.
Formatosi [...] questo il metodo erudito del suo lavoro storiografico, connesso a una concezione della storia che riprende i a fine estate, scatenò la repressione, e a Napoli Signorelli non restò che abbandonare la patria e riparare nella Repubblica cisalpina. ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] rallentamento apparente del corso del Sole in estate, connesso con la diminuzione del suo diametro, negata da Keplero Colbert, tramite il conte Graziani, ministro del duca di Modena, non lo fece invitare in Francia con l'offerta d'una pensione del ...
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MAVER, Giovanni
Emanuela Sgambati
– Nacque a Curzola, in Dalmazia, il 18 febbr. 1891 da Giovanni e da Maria Heinrich e trascorse la sua infanzia e adolescenza a Curzola, Ragusa e Spalato.
Fece gli studi [...] anni fra il 1831 e il 1850 – sia strettamente connesso con la perdita della patria: questa, distrutta nella sua altri si ricordano: «Meditazione» di Lermontov (ibid. 1929), un’analisi non solo dei versi di Duma (1838) ma, partendo da questa, di ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] il C. dichiarò, si può considerare strettamente connesso alle più specifiche ricerche sulla letteratura liutistica del Cinquecento Da un codice Lautenbuch...).
Ma gli interessi culturali del C. non si fermano qui, ché il suo sguardo fu aperto anche a ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] cui la posizione economica dei proprietari.
Ancor più strettamente connesso con il pensiero di Einaudi è l'altro tema su le sue Lezioni di scienza delle finanze (Padova 1934), non mancò di mettere in evidenza lo scarso realismo delle teorie devitiane ...
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non-applicabilita
non-applicabilità (non applicabilità), s. f. inv. Impossibilità di applicare qualcosa. ◆ Anche per la pena di morte potrebbe esserci – come minimo – una moratoria, se non addirittura l’abolizione secca della pratica ormai...