MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] critica radicale del sistema di governo parlamentare e del connesso sistema dei nascenti partiti politici. L’obiettivo di tempo noi vecchi abbiamo il dovere di ammonirla e di non approvare quei cambiamenti che giudichiamo intempestivi. Da parte mia se ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] ), G. Pontino, A. Faber. Dei lavori in essa svolti non furono mai pubblicati gli atti. L'Eschinardi nel 1680diede una prima precari equilibri su cui il C. dovette muoversi.
Strettamente connesse all'attività della Fisico-matematica sono le due prime ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] 'educatore barnabita. Per contro l'aspetto morale connesso con la delicata vicenda e il discredito che la cui edizione andò a ruba in un paio di mesi fu ampiamente commentato non solo in Italia.Della sortita del C. spiacque un po' tutto, e spiacque ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] produzione anche nel periodo della grande crisi, connesso con la contemporanea espansione dell'industria elettrica. avvio la produzione di un secondo stabilimento installato a Ferrara. E non va trascurato il fatto che nel corso del 1942 e nei primi ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] entrambi erano stati in urto, e sebbene il cardinale Fantuzzi non ne osteggiasse apertamente la nomina se ne mostrò insoddisfattissimo. tardiva rivalsa dello stesso Pio VI, forse in parte connessa anche alle critiche mosse al suo piano catastale.Il ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] R. Lepke, a Berlino, 28 apr. 1931). è probabilmente connessa con quest'opera "una testa di creta di Papa Alessandro VII" Borghesi-L. Banchi, Nuovi doc. …, Siena 1898, p. 642). Non è chiara la parte avuta nell'opera da ciascuno dei due scultori. ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] il M. aveva studiato medicina a Padova, ma il suo nome non compare nella matricola dell'ateneo (che però ha lacune intorno al 1580 delle linee della fronte, Venetia 1626). Pur connesso ai testi fisionomici e chiromantici del Rinascimento (una ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] è la scrittura stessa che parla da un cartello appeso al muro del cimitero, ma non v'è dubbio che l'uso della prima persona e l'appello rivolto al lettore (" è sempre connesso alla manifestazione di un adempimento scritturale. Perciò non sono tanto ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] a Parigi per seguire negli studi il figlio Luigi Guglielmo, e non tornò a Firenze che nel 1840, quando il granduca lo nominò gonfaloniere per il triennio 1841-43, carica connessa anche a grossi lavori di risistemazione urbanistica che il C. avrebbe ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] "il Caorsino", col nome di Giovanni XXII (7 ag. 1316) -; non fece, allo stesso modo, perdere al B. di vista nemmeno quei compiti valle ogni quattro anni, esigendo ogni volta il tributo connesso - dai documenti in nostro possesso risulta che il fodro ...
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non-applicabilita
non-applicabilità (non applicabilità), s. f. inv. Impossibilità di applicare qualcosa. ◆ Anche per la pena di morte potrebbe esserci – come minimo – una moratoria, se non addirittura l’abolizione secca della pratica ormai...