DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] crollo anche violento della dittatura mussoliniana, su ogni altro problema politico e organizzativo connesso a un programma cospirativo di tale portata, non si fece scrupolo di stabilire contatti con elementi equivoci che largamente prosperavano in ...
Leggi Tutto
CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] due, abbia preso l'iniziativa dell'incontro, l'analisi più attenta non trova discordanze di rilievo nelle fonti. Secondo le deposizioni rese nel è sicuramente connesso anche a cause di sviluppo demografico, economico e sociale in genere, non lo è per ...
Leggi Tutto
MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] anticipata in Italia dall’eccessivo apprezzamento della lira – connesso con l’ambiziosa politica del cambio forte, a « cominciò a riprendersi solo alla fine di quell’anno.
Egli non era economista per formazione; cionondimeno, nei suoi auspici vi era ...
Leggi Tutto
PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] soggezione in cui si trovava Roma, sono temi che non possono non essere messi in relazione con le insofferenze di Stefano della congiura del 1453. Il matrimonio è quasi certamente connesso con le alleanze fuori di Roma che Porcari andava tessendo ...
Leggi Tutto
DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] , alla fine dello stesso secolo aveva ormai raggiunto un alto livello politico e sociale connesso ad un'attività fondata soprattutto sul commercio, ma non priva, contrariamente a quanto affermato dal Caturegli, di possessi immobiliari in città e nel ...
Leggi Tutto
MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] Aquileia, Gastone Della Torre, dal quale dipendeva Cividale, ma non avrebbe retto il confronto con il più potente e blasonato rivale musicae mensuratae" (la forma delle note, cui è connesso il criterio per determinare i loro reciproci rapporti di ...
Leggi Tutto
CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] accomodamento", impossibile, "con Savoia" e il connesso delicato equilibrismo fra Spagna e Francia.
"Ministro nel ventilato baratto del Monferrato e nell'agevolare in tutti i modi - "non s'è atteso ad altro negotio più principale che a riordinare e a ...
Leggi Tutto
CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] quadro cronologico oggettivo cui riferire gli eventi della storia greca, connesso in modo certo alla datazione latina ed alla cristiana. Lo arconti ed avvenimenti, non solo ateniesi ma greci ed anche esterni alla Grecia, connessi a quegli attici ...
Leggi Tutto
RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] lontano dalla vita urbana. Tuttavia, il trasferimento fu connesso alla coscienza nobiliare di Ricasoli, perché Brolio, nel Chianti e nelle comunità vicine al suo castello e non riuscì a sopportare l’intromissione di funzionari statali oppure di ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] del viaggio (e la sua stessa eventuale effettuazione), ma non doveva mancare nel D. un qualche sospetto riguardo ad eventuali colpi di mano o complotti: sospetti e timori in qualche modo connessi con i provvedimenti da lui presi in favore dei suoi ...
Leggi Tutto
non-applicabilita
non-applicabilità (non applicabilità), s. f. inv. Impossibilità di applicare qualcosa. ◆ Anche per la pena di morte potrebbe esserci – come minimo – una moratoria, se non addirittura l’abolizione secca della pratica ormai...