GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] dovette forse più di altri vescovi fronteggiare i problemi connessi con l'afflusso dei sacerdoti refrattari. Le sue pastorali anima e di corpo, e suddito della Chiesa è il cristiano, non le sole anime dei cristiani. Può adunque e deve questa Madre ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] a coherer avevano un polo messo a terra e l'altro connesso a una capacità isolata. Innalzando le capacità a una altezza di , il M. avesse perso un occhio, le sue ricerche non subirono rallentamenti. Fu tra i primi a sperimentare nei trasmettitori ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] l'Unione zuccheri, di ogni rischio imprenditoriale connesso all'andamento del mercato saccarifero e la vera e propria truffa; il Banco venne infatti accusato di non aver corrisposto alle casse della società il sovrapprezzo ricavato nel corso ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] propendere a considerare un errore quello dell'Altamura è che quel manoscritto non è affatto inedito. essendo già stato pubblicato nel 1877 da C della scienza sperimentale fu in lui strettamente connesso anche alla volontà di allargare i confini ...
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MOLINARI, Michele
Valerio Da Gai
dei (Michelino da Besozzo). – Nacque a Besozzo, presso Varese probabilmente attorno al 1365-70.
È possibile evincere il luogo di origine poiché associato al nome del [...] produzione di testi filosofici e letterari per un pubblico colto connesso all’università cittadina, nel quale il M. si sarebbe con ogni probabilità dallo stesso M. (Bandera, pp. 234 s.).
Non si conosce la data di morte del M., ancora vivente l’11 ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] com'è sulle formule fisse e stereotipe, che sono tipiche dei narratori estemporanei. Resta l'interesse, non scarso, connesso alla scelta sfrontata degli intrecci, la meraviglia sempre nuova delle sue espressioni cinicamente plebee: resta insomma il ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] 1611, il rappresentante veneto presso la S. Sede Marino Cavalli; e non a caso il C. avrà, nel 1629, la protettoria del collegio Montalto ag. 1611, il conferimento della porpora - e il connesso titolo di S. Girolamo degli Schiavoni fu poi commutato ...
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NICOLO
Saverio Lomartire
NICOLÒ (Niccolò, Nicolao, Nicholaus). – Non si conosce l’area geografica di provenienza di questo scultore attivo nella prima metà del XII secolo, considerato in genere come [...] abbandono del tipo di portale a strombature con statue-colonna (connesso alle proporzioni del ricco portale bronzeo), il sistema dell’ J. Wiener, Münster 2007B, pp. 37-58; Id., N. (non Dell’Arca) a Modena, in Tracce dei luoghi e tracce della storia. ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] Camera fu sciolta (13 marzo 1849) e cominciarono gli arresti dei deputati, non più protetti dalla immunità, il C. si sottrasse con la fuga alla agitata dalla nuova scuola italiana e al connesso problema dell'intervento statale nella-previdenza, nell ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] m ali consiglieri, l'alterigia nobiliare e il connesso istinto di rivalsa e sopraffazione esasperano l'odio nella riputatione, nell'honore e nella robba. Il caso - concedeva - non si può negare ch'è stato gravissimo; tuttavia, per la parte del ...
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non-applicabilita
non-applicabilità (non applicabilità), s. f. inv. Impossibilità di applicare qualcosa. ◆ Anche per la pena di morte potrebbe esserci – come minimo – una moratoria, se non addirittura l’abolizione secca della pratica ormai...