POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] questa nuova interpretazione del passato e del connesso modello museografico dovette confortare Poldi Pezzoli nella Matilde; secondo le disposizioni, il beneficiario era obbligato a non disperdere la collezione, che doveva rimanere legata a Milano (« ...
Leggi Tutto
SPADA, Fabrizio
Renata Ago
– Nacque a Roma il 17 marzo 1643, da Orazio e da Maria Veralli.
Fabrizio non poteva venire al mondo in famiglia migliore. Il nonno paterno, originario di Brisighella, aveva [...] cura d’anime, che Luigi XIV aveva esteso anche alle regioni a sud della Loira, dove fino a quel momento non era stato in vigore. Strettamente connesso a questo era il problema del rifiuto da parte di Innocenzo XI di concedere le bolle di istituzione ...
Leggi Tutto
VALITUTTI, Salvatore
Paolo Soddu
– Nato il 30 settembre 1907 a Bellosguardo, in provincia di Salerno, da Giuseppe e da Amelia Macchiaroli.
Compì gli studi a Salerno al Regio istituto tecnico e scuola [...] per lui antesignano della religione della libertà, connesso con il pensiero liberale di Francesco De Sanctis , eletto nel collegio di Eboli comprendente il suo paese natale, ma non venne confermato nel 1976. Nel 1983, candidato nei collegi di Rieti e ...
Leggi Tutto
PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] linguaggio visivo semplificato, talvolta geometrizzante, connesso a un irresistibile istinto narrativo, Missile colomba della pace, Toyota, Municipal Museum of art) che non convinsero De Martiis, ma che, su segnalazione di Michelangelo Pistoletto, ...
Leggi Tutto
MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] le aporie. In particolare rimproverò all'ex amico di non dare il dovuto rilievo alla fisico-teologia dei newtoniani . rispose con un volumetto stampato a Napoli nel 1773 e connesso con un escamotage ai due volumi delle Dissertazioni sul diritto della ...
Leggi Tutto
TURCATO, Giulio
Roberta Serpolli
– Nacque a Mantova il 16 marzo 1912 da genitori veneziani, Carlo – commissario del Regio deposito dei monopoli di sali e tabacchi – e Margherita Sartorelli.
Nel 1920 [...] contatto con il sodalizio artistico antifascista di Corrente: sebbene non vi aderì, la sua produzione degli esordi ne mostra (Ipnotico viola, 1981), nel motivo della linea curva connesso alla sua concezione di uno spazio sferoide (Ipnotico, 1981 ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] logica, avrebbe dovuto condurlo direttamente sul patibolo. Sia che questo atteggiamento derivasse dalla volontà di non esasperare i Genovesi, sia che fosse connesso a protezioni e amicizie sulle quali il G. poteva ancora far conto presso la corte di ...
Leggi Tutto
CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] Padre nella signoria di Golisano, ma non ne ottenne il titolo comitale connesso. L'imperatore Federico II nel 1236 gli di cavalieri, attaccò Rieti e fece devastare i dintorni; ma non portò l'attacco contro Roma come si temeva. Nel settembre fu ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] 1134, perché, almeno fino agli studi di Jaffé, questa data, e non (come è corretto) il giugno 1135, era assegnata al concilio di era stata recisamente negata dagli avversari); il problema, connesso ma distinto, della conversione del pane e del vino ...
Leggi Tutto
PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] che denotava l’essere quel supremo tribunale vincolato al solo fatto e non anche alla legge, in base alla considerazione secondo cui il Sacro non in modum probationis, sed instructionis, & summariae cognitionis» (ibid., n. 21, p. 330).
Connesso ...
Leggi Tutto
non-applicabilita
non-applicabilità (non applicabilità), s. f. inv. Impossibilità di applicare qualcosa. ◆ Anche per la pena di morte potrebbe esserci – come minimo – una moratoria, se non addirittura l’abolizione secca della pratica ormai...