MORELLI, Eugenio
Antonella Berzero
Paolo Mazzarello
MORELLI, Eugenio. – Nacque a Teglio (Sondrio) l’8 marzo 1881 da Giuseppe, medico condotto nella vicina Tresenda, e da Barbara Giuseppa Reghenzani.
Conseguita [...] era molto limitata, trattandosi di un procedimento riservato a pochi casi gravi e non esente da rischi potenziali a causa dell’elevato pericolo di embolie gassose connesso alla procedura utilizzata. Fino a quel momento, nessun clinico italiano aveva ...
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PIRONTI, Michele
Giuseppe Ferraro
– Nacque il 24 gennaio 1814 a Misciano, un piccolo borgo di Montoro nel Principato Citra (Salerno), da Francesco Antonio e Rosa Belli.
Secondogenito di tredici figli, [...] rivoluzionaria e li aveva spinti verso la cospirazione e non la collaborazione con il governo. Per queste ragioni nell , quale quello dello scandalo della Regia dei tabacchi connesso all’affare Lobbia, che vedeva coinvolti alcuni parlamentari ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] responsabilità dell'accaduto andava attribuita al vicario e non all'inquisitore, ciò non evitò al L. un contrasto personale con - ma anche da membri del clero secolare - variamente connesso con le espressioni della Riforma e del dissenso religioso. ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] raccolta dei Varii de naturalibus rebus libelli di Telesio, Persio non si dedicò alla stesura di altre opere e soggiornò tra Padova spiritus.
Dopo aver ceduto al fratello Domizio il beneficio connesso all’abbazia di S. Maria de Armenis a Matera, ...
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ORVIETO, Angiolo
Laura Cerasi
ORVIETO, Angiolo. – Nacque a Firenze il 18 giugno 1869, primogenito di Leone, banchiere, e di Amalia Cantoni.
Ampie notizie sulla famiglia si rinvengono nel testo autobiografico [...] letteratura biblica, elaborava il dissidio interiore connesso alla scoperta delle radici dell’ebraismo. La fu destinato a lasciar traccia, divulgando le prime Myricae di un non ancora noto Giovanni Pascoli, che rimase negli anni corrispondente e ...
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MELIS, Melkiorre
Mario Devoto
MELIS, Melkiorre. – Nacque a Bosa in Sardegna il 1° apr. 1889 da Salvatore, commerciante di tessuti, e da Giuseppina Masia.
Era quarto di otto fratelli, tra i quali Olimpia, [...] chiese da subito la collaborazione di numerosi artisti, sardi e non (vi figurò anche Cambellotti), e studiò una veste grafica il marchio «CAMM - ROMA».
Il rinnovamento delle arti connesso all’ormai maturo regime fascista coinvolse il M, oltre che ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] oratorie e letterarie non comuni; tuttavia, essendo comunque un incarico strettamente connesso con la .
Il L. si era sposato intorno al 1515, ma il nome della moglie non è noto. Dal matrimonio nacquero almeno due figli, Iacopo, il 16 ott. 1516 ...
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MASSIMIANO, santo
Gianluca Pilara
MASSIMIANO, santo. – Nacque a Pola, in Istria, nel 498; le notizie su di lui provengono dal Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis, scritto nel IX secolo da Agnello [...] e costruttore di edifici di culto, l’altro connesso alla sua produzione letteraria.
Primo risultato della sua solo esponente della condanna imperiale dei Tre Capitoli.
A date non precisabili risalgono i lavori di restauro e di abbellimento di molti ...
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TAMBRONI, Clotilde
Renzo Tosi
– Nacque a Bologna il 29 giugno 1758, da Paolo, cuoco nel monastero di San Procolo, e da Rosa Muzzi.
Tra i pochi grecisti italiani che godettero all’epoca di fama internazionale, [...] italiana di fine Settecento per la quale lo studio dei classici era intimamente connesso alla produzione poetico-letteraria e l’attività filologica era solo secondaria. Non è quindi un caso che di quest’ultima siano rimaste solo sporadiche notizie ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] A. Junot, tolse al L. la carica e il connesso assegno, costringendolo a far ritorno in patria, dove, già dal Cornazzani, p. 87). Da tale vicenda il L., ormai anziano, non si riprese e, seppure impegnato nell'attività d'insegnamento in disegno e ...
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non-applicabilita
non-applicabilità (non applicabilità), s. f. inv. Impossibilità di applicare qualcosa. ◆ Anche per la pena di morte potrebbe esserci – come minimo – una moratoria, se non addirittura l’abolizione secca della pratica ormai...