BENAGLIO, Francesco
Maria Angela Novelli
Le notizie su questo pittore veronese sono estremamente scarse: è incerto l'anno di nascita, posto dubitativamente dal Gerola (1908) intorno al 1432, sulla base [...] 1475, insieme ad un altro pittore di nome Martino, non meglio identificato, è coinvolto in un processo e condannato a ., dipendono dal repertorio belliniano.
Nell'ambito dei problemi connessi alla personalità del B. ricorderemo ancora il trittico con ...
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ARATA, Giulio Ulisse
Lucia Bisi
Nacque a Piacenza il 21 ag. 1881 da Giovanni, sacrestano della chiesa di S. Antonio, e da Angiolina Costa. Ebbe nella stessa città la sua prima formazione presso l'istituto [...] il suo concetto di architettura, già in sé debole e connesso ad un eclettismo ormai in via di esaurimento, emerse dalla orizzonte. Risale allo stesso periodo uno studio - anch'esso non realizzato - di trasfonnazione in albergo di lusso del richiniano ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] 1524, su richiesta di Clemente VII) e nel connesso vestibolo. Questo complesso e la cappella Medicea impegnarono lasciarle fare a chi l'ha' fare, ch'i' arò tanto da fare ch'i' non mi curo più di fare" (a F. Fattucci, 1525); ma tal altra vi si ribella ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] (1558 e 1560) e una seconda villa a Marocco (1561 circa). Ma non si tratta di una linea di ricerca esclusiva: intorno al 1554 progettò una villa pubblicazioni a tema militare, ma era anche connesso al progetto di utilizzare gli ordinamenti antichi per ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] romana alcune decorazioni in palazzo Doria, sebbene tale notizia non trovi riscontro nei dipinti che ornano gli ambienti del palazzo una stanza poligonale il cui tema iconografico è strettamente connesso alla destinazione d'uso del vano: il G. ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] R. Lepke, a Berlino, 28 apr. 1931). è probabilmente connessa con quest'opera "una testa di creta di Papa Alessandro VII" Borghesi-L. Banchi, Nuovi doc. …, Siena 1898, p. 642). Non è chiara la parte avuta nell'opera da ciascuno dei due scultori. ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] a Parigi per seguire negli studi il figlio Luigi Guglielmo, e non tornò a Firenze che nel 1840, quando il granduca lo nominò gonfaloniere per il triennio 1841-43, carica connessa anche a grossi lavori di risistemazione urbanistica che il C. avrebbe ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] accomodamento", impossibile, "con Savoia" e il connesso delicato equilibrismo fra Spagna e Francia.
"Ministro nel ventilato baratto del Monferrato e nell'agevolare in tutti i modi - "non s'è atteso ad altro negotio più principale che a riordinare e a ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] alla loggia dello sfondo). Il dipinto è strettamente connesso con la pala della Decollazione del Battista nell'omonima "a intagliar a Venetia" (Karl, 1980) per un libro che finora non è stato reperito (cfr. Romano, 1985, p. 214). Nel 1585, dovendosi ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] progetto del G., che portava l'epigrafe "Essere o non essere, questo è il problema".
Il Monumento a Cesare accolto dalla critica per il carattere di veridicità dimostrato. Forse connesso a qualcuno di questi concorsi può essere considerata la statua ...
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non-applicabilita
non-applicabilità (non applicabilità), s. f. inv. Impossibilità di applicare qualcosa. ◆ Anche per la pena di morte potrebbe esserci – come minimo – una moratoria, se non addirittura l’abolizione secca della pratica ormai...