GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] logica, avrebbe dovuto condurlo direttamente sul patibolo. Sia che questo atteggiamento derivasse dalla volontà di non esasperare i Genovesi, sia che fosse connesso a protezioni e amicizie sulle quali il G. poteva ancora far conto presso la corte di ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] Padre nella signoria di Golisano, ma non ne ottenne il titolo comitale connesso. L'imperatore Federico II nel 1236 gli di cavalieri, attaccò Rieti e fece devastare i dintorni; ma non portò l'attacco contro Roma come si temeva. Nel settembre fu ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] 1134, perché, almeno fino agli studi di Jaffé, questa data, e non (come è corretto) il giugno 1135, era assegnata al concilio di era stata recisamente negata dagli avversari); il problema, connesso ma distinto, della conversione del pane e del vino ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] che denotava l’essere quel supremo tribunale vincolato al solo fatto e non anche alla legge, in base alla considerazione secondo cui il Sacro non in modum probationis, sed instructionis, & summariae cognitionis» (ibid., n. 21, p. 330).
Connesso ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] selezionato il personale docente e per la praticità degli insegnamenti impartiti, un elemento, questo, non privo di inflessioni ideologiche in quanto connesso nel G. al rifiuto dell'astratto egualitarismo di chiunque avesse preteso con la scuola di ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] 'età di 73 anni, pressato dal carico di lavoro connesso ai compiti di consigliere di Corte di cassazione, chiese sulla legislazione cittadina siciliana di età medievale e moderna.
Il progetto non si realizzò. Il L. morì a Palermo, dopo breve malattia ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] di essi, frate Alessio, al quale si attribuisce il racconto. Non sfugge al silenzio neanche il B., che pure testimonianze molto tardive di Maria, XV (1965), pp. 43-68. Per i problemi connessi alle origini dei servi di Maria: G. G. Meersseman, Études ...
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DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] molte contraddizioni e i molti compromessi con l'autoritarismo tradizionalmente connesso con l'esercizio del potere. E il D. in e Antonio da Passano, mentre il D. riceveva l'ordine di non lasciare la città, sotto garanzia di 4.000 scudi d'argento. L ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] prima stagione scientifica di Pepe; apprendistato storiografico connesso alla locale disponibilità di materiali e con traduzione di uno degli enunciati caratteristici del Medio Evo barbarico: «non c’è stata cosa più funesta nella storia d’Italia del ...
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DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] Sangallo il Giovane.
Il lavoro più riguardevole a cui è connesso il nome del D. è l'adattamento e trasformazione del (1730, I, p. 322) che con notevole rispetto lo chiamò "non mediocre architetto".
Fonti e Bibl.: G. Gigli, Diario romano (1608-1670 ...
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non-applicabilita
non-applicabilità (non applicabilità), s. f. inv. Impossibilità di applicare qualcosa. ◆ Anche per la pena di morte potrebbe esserci – come minimo – una moratoria, se non addirittura l’abolizione secca della pratica ormai...