Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] un'accelerazione o una decelerazione del ritmo cardiaco, un aumento dell'acido lattico o dell'anidride carbonica - che non sono connessi a una reale situazione di rischio, ma innescano reazioni ansiose. È per tali motivi che i ricercatori studiano l ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] correva dal 27 sett. 1814, e fu sicuramente connesso con la capacità del B. di tradurre dal F. Catalano, Bari 1953, pp. 474-492 e 493-545; B. Croce, Per un poeta non trattato bene, in La Voce, 7 dic. 1911(v. Conversazioni critiche, Bari 1924, pp. ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] Per sua disgrazia, nel maggio dell'anno seguente, l'Ottoboni lo trasferisce dalla biblioteca all'anticamera, "onore poco per sé connesso al tavolino". Non vede l'ora che finisca il conclave per farsene esonerare.
Gran fortuna fu per il B. che da quel ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] Anche se il C. è documentato nella città dal 1483, non è escluso che Ercole lo abbia condotto con sé quale miglior f. 252r; Ibid., ms. 1107: G. F. Negri, Annali della patria connessi alli fatti esterni più memorandi... [sec. XVII], VII, 1, anni 1500- ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] -, lo studio della cultura popolare si intendeva connesso ad altre discipline (di recente acquisizione come l dalle carte, il C. aveva in mente un nuovo libro, di cui però non si conosce che il titolo, provvisorio: L'uomo narra se stesso. La morte ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] - un po' manierati - di Marfisa e dalle connesse divagazioni (canti I-VI) alla situazione bellica che le II, Paris 1902, pp. 65, 222 ss.; L. Rizzoli, Una medaglia del Bembo che non è opera di B. Cellini, in L'Arte, VIII(1905), pp. 276 ss.; L. Simeoni ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] Il B. scampò a malapena alla morte, raggiungendo a nuoto la non lontana isola di Capri, ma gli scritti e gli appunti che terra e nell'oltretomba.
Tipici di atteggiamento, così connesso a certe tendenze della letteratura secentesca, sono La geografia ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] per ogni forma di generalizzazione e di astrazione, l'attenzione al condizionamento storico e fattuale e la connessa preoccupazione per la funzione di utilità, non solo di diletto, della poesia si ritrovano anche nelle lgttere in francese a Madame la ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] attuare il suo ideale di vita. Sfatata la leggenda di una esistenza sregolata da povero bohémien, connessa a una romantica concezione dell'artista, non bisogna poi cadere nell'eccesso opposto, dimenticando quel pieno, gioioso senso del vivere, che fu ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] "opere lontane dal manierismo" dal Lanzi, seguito soltanto da scrittori non bergamaschi. In una di esse si decifra la firma e la pittori emiliani come il Centino e, per il patetismo connesso all'espressione estatica, del Cagnacci. Si notano anche ...
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non-applicabilita
non-applicabilità (non applicabilità), s. f. inv. Impossibilità di applicare qualcosa. ◆ Anche per la pena di morte potrebbe esserci – come minimo – una moratoria, se non addirittura l’abolizione secca della pratica ormai...