BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] di "astronomia" è per lui quello connesso ai giudizi e alle previsioni astrologiche, a malizia, / e a libero voler..." (Purgatorio, XVI, vv. 73-76), non poteva immaginare una punizione diversa per chi aveva invece cercato l'origine prima del bene ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] riguarda la volta, un esiguo nucleo di disegni può essere connesso con il riquadro raffigurante L'adorazione dei magi (Parma formarne un libro. Anche per la produzione a stampa dall'antico non sappiamo se sia riuscito a realizzare il progetto, ma la ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] espose alla galleria Pater di Milano e redasse il volantino L'arte non è vera creazione, che insisteva sul valore di totem delle opere d prezzo, ridicolizzando l'opinione che il valore sia connesso al grado di originalità e intervento manuale dell' ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] di Venezia per la via dei Grigioni e per il connesso commercio del sale, pericolo di cui il C. mostrava di . M.") e quindi adottando criteri di valutazione basati sulle denunce e non sulla misura e stima ex novo della superficie agraria, con tutti i ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] luglio 1880, discutendo la dissertazione di geometria superiore Sul connesso di secondo ordine e di seconda classe e in Al giovane assistente erano mosse obiezioni di carattere deontologico, non avendo segnalato l’entità e l’estensione di tutte le ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] , de' più ricchi paesi che possegga il re di Spagna". Ma non vi fecero affari, perché li allettò la prospettiva di maggior guadagno che C. per discrezione non dà nei Ragionamenti ulteriori ragguagli, era connesso alla iniziativa, allora promossa ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] acquisita in proprio, anche per la fedeltà ai modi patemi. Non è ancora infatti l'ora del Guarini ed egli può dominare piazza realizzata poi dall'Alfieri. Ma a una altra opera è connesso il mutamento che, per influsso del teatino, subirono i suoi ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] 1712 il F. vi progettò una mostra d'acqua per il cortile, non realizzata.
Sempre negli ultimi anni del secolo il F. ottenne uno dei Ferroni, che aveva acquistato la tenuta e il marchesato connesso direttamente da Cosimo III, all'indomani della sua ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] Tuttavia, la morte prematura della moglie, nell'ottobre 1576, non solo sancì la fine di un progetto che avrebbe potuto nella tutela degli interessi economici e del prestigio familiare era connesso, da una parte, all'esigenza di chiudere una vertenza ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] stessa città (Ferrari, 1919, pp. 19, 27). La sua attività non conosce ancora sosta: nel 1539 finna e data il Battesimo di Gesù per collezione Ermentini ed il Cristo sotto la croce, ad essa connesso, della parrocchiale di S. Pietro, tutti a Crema. ...
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non-applicabilita
non-applicabilità (non applicabilità), s. f. inv. Impossibilità di applicare qualcosa. ◆ Anche per la pena di morte potrebbe esserci – come minimo – una moratoria, se non addirittura l’abolizione secca della pratica ormai...