CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] episodio di costume ha buone probabilità di sopravvivere…; il lirismo, quando non è ottimo, è caduco".
Importante fu per il C. anche l sicuro potere di sintesi. "Nella parzialità, nella contraddizione così istintivo, così diciamo pure selvatico e ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] altri, scrissero al B. Francesco De Sanctis e Ruggero Bonghi.
Non venne però la sperata sistemazione, benché il B. nel 1866 concorresse e risolve e integra in sé il principio di contraddizione; poiché il principio di reciprocità si esplica in quello ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] misura. Ne viene così un giudizio nel complesso negativo, perché "non c'è modo di tener su una possibile morale" là dove storicistico e metafisico, senza che tali aggettivi rappresentino una contraddizione in termini, anzi nel senso che il secondo ...
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SPIRITO, Ugo
Alessandra Tarquini
– Nacque ad Arezzo il 9 settembre 1896, da Prospero, ingegnere, e da Rosa Leone.
Trascorse l’adolescenza tra Caserta e Chieti; in quest’ultima città frequentò il liceo [...] gennaio del 1938 in quello di Pisa (Dessì, 1999, p. 88). Non fu, certo, quindi, un isolato o un dissidente costretto a ritirarsi a vita , senza motivarne le ragioni, la contraddizione per cui non possiamo non ricercare un senso alla nostra esistenza, ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] accompagnato da Cesare Ventura, da Capece della Somaglia, da dignitari di corte e, non a caso (date la cattiva salute di L.), dal medico G.A. francesi in Italia G. Murat. L'intima contraddizione di una dinastia borbonica impiantata dai repubblicani ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] Morto alla fine del secolo (1296), C. avrebbe superato gli ottant'ami. La sua lunga permanenza alla corte papale non è in contraddizione con quanto si è detto, poiché le prime fonti pontificie che lo riguardano si riferiscono a un personaggio che già ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] che Newton spiega con l'attrazione solare; il C. non arriva alla giusta soluzione, a spiegare cioè le maree con l'attrazione lunare, ma fa leva su questo punto per evidenziare una contraddizione con la teoria del movimento di rotazione e rivoluzione ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] l'evidente influenza di Gramsci e degli altri studenti socialisti torinesi - non menzionò mai il L. né nei suoi scritti né nelle sue Secondo il L., inoltre, finiscono per cadere in contraddizione tutte quelle teorie che si propongono di determinare i ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] a Goffredo", come avverte il frontespizio dell'edizione bulifoniana. Non si tratta però d'un attardato intervento sulla questione della metodo d'analisi: il C. infatti supera la contraddizione severiniana tra l'esecuzione di una prova retorica sullo ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] dal 30 luglio 1848, che l'Austria escluse dall'amnistia; non si conosceva invece il suo Indirizzo a Pio IX, dato da gli altri rilievi sgraditi alla corte pontificia, notava stridente contraddizione tra il Vangelo e l'allocuzione di Gaeta del 29 ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...