LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] di un'opposizione pubblica al fascismo, del resto non in contraddizione con la prosecuzione dei rapporti con Mussolini.
In realtà, pur non aderendo al Partito nazionale fascista (PNF) e pur non essendosi iscritto all'Unione dei senatori fascisti, il ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] perquisizione domiciliare che però non dette risultati.
Nell'opuscolo egli mostrava di giudicare sostanzialmente negativo, per la potestà religiosa, l'esercizio del potere temporale, sottolineando la contraddizione in termini presente nella dizione ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
– Nacque a Venezia il 25 agosto 1658, figlio di Domenico Morosini (1634-1660) di Alvise e di Elena di Federico Corner.
Apparteneva al ramo dei Morosini detti ‘del giardino’ [...] fissava la ‘persona del papa regnante’ nella contraddizione d’impersonare un’autorevolezza prescrittiva di fatto pur nel dolore per la morte del figlio, pur prossimo alla fine – non cessò di pensare allo Studio e a i suoi insegnamenti. Tant’è ...
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MUSSI, Giuseppe
Elisabetta Colombo
. – Nacque a Milano il 2 gennaio 1836 da una ricca famiglia della borghesia rurale. Morto prematuramente il padre Luigi, fu la madre, Carolina Argenti, donna religiosa [...] ad Agostino Depretis non scongiurò il trionfo della lista radicale e la vittoria di Mussi (eletto anche nel collegio di Busto Arsizio). Nelle elezioni del 1886 la nuova affermazione di Mussi e dei radicali evidenziò la contraddizione tra i risultati ...
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VAGAGGINI, Cipriano (Leonello). – Nacque a Piancastagnaio (Siena)
Maria Paiano
il 3 ottobre 1909 da Giuseppe e da Concetta.
Ebbe tre sorelle (Nella, Loretta e Silia, una delle quali entrò in monastero) [...] che la nuova teologia, radicata in uno studio della Bibbia e dei padri operato con il metodo storico-critico, non era in contraddizione con una spiritualità monastica che si alimentasse alle stesse fonti. Nel secondo, svoltosi dal 10 al 12 ottobre ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] il C. a nome del padre prese in prestito alla Marciana (ma non è detto non fossero in realtà per suo uso) due manoscritti di Galeno, le suo maestro, rivendicando una funzione positiva, in parziale contraddizione con altri suoi scritti, anche a chi si ...
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CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] la storia della società romana; anche se le leggi mostrano nel tempo forme di potere diverso, fra di esse non vi è rottura o contraddizione, ma sviluppo. Nei consoli era confluito gran parte del potere regio; la nuova potestas imperiale, come aveva ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] avvenimenti contemporanei. Egli risolse questa contraddizione ponendosi al servizio di ragguardevoli uomini fare "il dottore di queipaesi" (ibid., p. 11), confessando al Savini: "Io non mi sento più in capo niente né di Greco, né di Latino, e forse né ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] " e "carestia", che il C. pare ingabbiato nella stridente contraddizione d'esigere, da un lato, l'afflusso dall'esterno e "se, per la distintione che si dice doversi fare delle materie, non mi fosse stato levato il modo". Su altri ambiti il C. riesce ...
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ZOBI, Antonio
Valerio Corvisieri
ZOBI, Antonio. – Nacque a Tavarnelle Val di Pesa il 15 giugno 1808, secondogenito di Benedetto, fabbro, e da Giustina Taddei. Nel 1817 perse la madre, e il padre si [...] alla Toscana dal 1737 al 1859 (Firenze 1860); la contraddizione fra l’accusa mossa ai Lorena d’avere asservito gli esercitata dalla nuova capitale del Regno, sia un senso di isolamento: non è un caso che alla sua morte né l’Accademia dei Georgofili ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...