BATTAGLIA, Roberto
Gian Paolo Nitti
Nacque il 17 febbr. 1913 a Roma; nel 1935 partecipò ai Littoriali della cultura con un'opera scenica ed una poesia. Laureatosi in lettere con una tesi su La volta [...] i rapporti coi Tedeschi e gli Alleati. Notando l'apparente contraddizione, ché la resistenza italiana sorge ultima rispetto alle altre L'opera, per la sua completezza e i suoi non comuni pregi letterari, ebbe immediatamente vastissima diffusione; fu ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Ottaviano (Ottavio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, di famiglia nobile, nel primo ventennio del XVI secolo. Secondo la testimonianza dell'Oldoini, nel 1550, nominato giudice della [...] trascurare del tutto le preghiere di Alfonso. Il governo genovese ritenne di non dover contrariare l'imperatore e, con una decisione in contraddizione con la precedente, stabilì di rimandare il solo D., con pieni poteri.
Nella seduta alla presenza ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Alfredo
**
Nacque il 10 marzo 1874 a Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), da Luigi e da Rosa Lembo. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, si laureò a Bologna nel 1896. Il suo primo lavoro, [...] tra "filosofia dei valori" e ricerca sociologica. Di questa contraddizione, su un piano teoretico, il pensiero del B., come ha "scienze sociali", cioè proprio dal suo profilo non speculativo.
Questa fondamentale mancanza di sensibilità teoretica, ...
Leggi Tutto
MANDOSIO, Carlo
Enrico Renna
Nacque a Roma il 22 ag. 1682 e fu ammesso nella Compagnia di Gesù l'11 maggio 1702. Dal 1711 - anche se, per la precisione, il suo nome figura ufficialmente nell'elenco [...] imperfetta pure in Venezia nel 1742" (Zaccaria, p. 10), finché non vi mise le mani Girolamo Tiraboschi, che ne fece un'opera Carlo Mandosio della Compagnia di Gesù. L'apparente contraddizione tra il resoconto del Lagomarsini e quello dello Zaccaria ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Brescia (Ulmus Lulmus)
Alfredo Petrucci
Nacque a Brescia nel 1506. Si diede all'arte dell'incisione, trattando non solo il rame, ma anche, a servizio dell'editoria locale, il legno. Sono [...] interna a tratti e strappi prevalentemente diagonali, che non sempre riescono a mantenere il contatto reale ed ideale con lo schema contornante. Ma nonostante questa contraddizione grafica e la puerile venatura facsimilare del legno della ...
Leggi Tutto
BONAFINI, Caterina
Franco C. Ricci
Nacque a Lendinara (Rovigo) nel 1751 da Lorenzo e da Elena Mari. Studiò musica e canto forse a Dresda. Il suo precoce debutto come soprano avvenne al teatro S. Moisè [...] 1766 Le nozze disturbate di G. Paisiello e Lo spirito di contraddizione di P. A. Guglielini. Dal 1768 al 1771 la B. imperatrice che le era stato tolto il ruolo di prima cantante; non essendo stata accolta la sua lagnanza, agli inizi del 1782 si ...
Leggi Tutto
BULCANO, Landolfo
Adriana Campitelli
Giurista vissuto a Napoli nella seconda metà del sec. XIII. Scarsissime sono le notizie in nostro possesso sul B., che è stato preso in considerazione dalla storiografia [...] dell'Acconciaioco. Ma subito dopo cadeva in contraddizione, perché affermava che "l'accenno alle lettere trova l'unica notizia del B. che il Besta conosceva. Della tesi del Besta non ha tenuto conto il Del Treppo (Diz. Biogr. degli Ital., I, pp. ...
Leggi Tutto
contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...