COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Si intende che l'imperatore, con la sua prossima venuta, ristabilirà anche, e soprattutto, l'impero della legge. Non senza una certa contraddizione, nei capitoli fiorentini intermedi (III, 37-41) il C. elenca invece una serie di casi, particolari, ma ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] affermare che "tutto il dopoguerra è crisi" e "per alcuni (e forse non a torto) la guerra stessa è una manifestazione della crisi". Infatti, "una delle contraddizioni fondamentali", che spiega l'origine delle crisi, è che "mentre la vita economica ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] I, pp. 235 s.). Non risulta tuttavia che egli prendesse non era tranquillo e G. Pastore dichiarava: "per noi trattasi di un bilancio che tende al passivo" (Il Popolo, 8 nov. 1944). La corrente democristiana evidenziava soprattutto una contraddizione ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] tuttavia, questa definizione critica importa un'assurda contraddizione fra la biografia e l'opera letteraria, I bis), per l'epigramma sulla fanciulla che vende rose (XXXIII e XXXIV), per non pochi fra gli epitaffi (X e XI, XVI e XVI bis, LV e LV ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] pluriennale battaglia in favore del suffragio universale si accompagnava spesso a una denigrazione del parlamentarismo e non era in contraddizione con la sua preferenza per una dittatura "temporaria" che, almeno nei momenti di crisi, garantisse al ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di M., Firenze 1973 (con prefazione di G. Spadolini). In complesso il M. è rimasto segno di contraddizione e segnacolo in vessillo per molte generazioni, e non pare che decada da questa posizione.
Per un quadro del dibattito critico fino al 1985, si ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] , cit., al 30 giugno 1849). Veniva qui alla luce la contraddizione profonda e, in certo modo, permanente, di tutta la visione vuol rifare la biografia di me e di molti altri. Ma non ho finito lo scritto", che si arresta prima della pubblicazione del ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] non recede però minimamente dalla polemica contro i "moderni" e dalla condanna della cultura scolastica. Il che pone, senza dubbio, limiti molto precisi all'apparente contraddizione e pii. Ma l'attività politica non impedì al B. di continuare, sia ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] potevano trovare appena tiepide premesse. Allo stesso tempo però si manifestarono nel Regno contraddizioni e resistenze. L'arbitrio del sovrano nelle punizioni sfociò non di rado in un contrasto con il diritto proclamato nelle costituzioni; i sudditi ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] manoscritto, pronto per le stampe, si perdette e d'esso non rimangono che il proemio e due dediche. A Parigi rifiutò e protezione" alle invasioni del XVI sec. e denuncia la contraddizione della politica italiana del Direttorio tra "le parole date ai ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...