CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] solo a chiese e conventi cattolici.
Ragionevole, allora, attribuire al C. membro degli Stravaganti, l'Erotocrito:così non c'è contraddizione tra la familiarità con testi di provenienza occidentale e la scelta espressiva del greco. Quanto al prototipo ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] la denuncia appare stemperata nei modi schematici di un moralismo convenzionale e qualunquistico, che non tocca le radici del problema. Questa contraddizione di fondo, destinata a rimanere irrisolta negli scritti e negli atteggiamenti del G., ne ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] dal titolo Cur Deus homo: l'argomento è quello della contraddizione in Dio tra misericordia e giustizia, e della sua soluzione da Eboli, Quilichino); a tale produzione, per non poche caratteristiche ideologiche, sono da accostare il poema ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] ed è venuto tranquillamente scegliendo nella storia quei fatti che, essendo sempre in contraddizione coll'intendimento dei Crociati, fanno la satira di quell'impresa più di quanto non ne mettano in mostra l'altezza e la poesia".
L'ambientazione del ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] gioventù a Vienna. Questa datazione così bassa entrerebbe però in contraddizione, per esempio, con quanto si sa dei maestri che però un laicismo e una tolleranza di fondo che non possono essere letti riduttivamente come una forma di opportunismo da ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] avvenimenti contemporanei. Egli risolse questa contraddizione ponendosi al servizio di ragguardevoli uomini fare "il dottore di queipaesi" (ibid., p. 11), confessando al Savini: "Io non mi sento più in capo niente né di Greco, né di Latino, e forse né ...
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comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] aria da una coperta, ridiamo perché lo percepiamo, per un attimo, non come un uomo ma come una palla.
Può sembrare una visione particolarmente di riconoscere e di mostrare agli altri la contraddizione da cui il crollo deriva.
Potenzialità del comico ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] per amore (Napoli 1836), Furio Camillo (Roma 1839), Contraddizione e puntiglio (ibid. 1842), Il folletto (ibid. Betti (1841); Mss. Vitt. 1233, 1: G. G. Belli, Mia vita non terminata (ora a cura di L. Jannattoni, in La Fiera letteraria, VI [1951], ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] , giobertismo - sono più intuibili che accertabili, testimonianza delle incertezze e delle contraddizioni del liberalismo romano, soggetto a stimoli esterni che non riusciva a definire e a concretizzare sul terreno reale di trasformazione di una ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] della giustizia, osservando come lo svolgimento della personalità nella storia non sia estraneo al diritto e come la lotta per il logica per se stessa che finisse con l’entrare in contraddizione con il mondo reale, attraverso il ricorso al principio ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...