equivalenza, principi di (per disequazioni)
equivalenza, principi di (per disequazioni) principi che permettono di manipolare algebricamente una disequazione, riconducendosi allo studio di una disequazione [...] :
• addizionando (o moltiplicando) una stessa espressione (anche non costante) ad ambo i membri di una disequazione si ottiene 3;
• se K(x) è una funzione monotòna strettamente decrescente, allora applicando K ad ambo i membri della disequazione si ...
Leggi Tutto
autoconsumo
Parte della produzione che non viene venduta (o scambiata) ma destinata dai produttori ai consumi propri. L’a. è diffuso soprattutto nelle economie arretrate, dove domina un sistema economico [...] sussistenza. L’a. ha assunto un ruolo via via decrescente con il passaggio dall’agricoltura contadina alla moderna agricoltura della famiglia (nucleare o allargata) – i quali quindi non vengono scambiati sul mercato – rappresentano anche una forma ...
Leggi Tutto
funzione cubica
funzione cubica funzione reale di una variabile reale espressa da un polinomio di terzo grado. Una funzione cubica ƒ(x) è definita per ogni x ∈ R, è continua e derivabile. Se è del tipo [...] di vettore v(−1, −2). Nel caso più generale, invece, la funzione pur avendo un andamento “complessivamente” crescente o decrescente, ha un flesso non orizzontale e il suo grafico è caratterizzato da un punto di massimo relativo e un punto di minimo ...
Leggi Tutto
Kratochvilová, Jarmila
Roberto L. Quercetani
Cecoslovacchia • Golcuv Jenikov, 26 gennaio 1951 • Specialità: Velocità, Mezzofondo
Il nome di questa solidissima atleta (1,70 m per 64 kg) è legato soprattutto [...] Mondo a Helsinki, si sottopose a sforzi che non avevano precedenti negli annali dell'atletica femminile: fra di quando in quando da infortuni da superlavoro. Accusò forma decrescente nei tardi anni Ottanta. Altri suoi 'personali' furono: 11 ...
Leggi Tutto
pseudoperiodico
pseudoperiòdico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di pseudo- e periodico] [LSF] Fenomeno p.: fenomeno fisico che si presenta con caratteri tali da poter essere descritto mediante una o più grandezze [...] p.: ogni funzione che, pur non essendo periodica in senso stretto, cioè pur non riassumendo lo stesso valore per multipli interi con valori decrescenti, potendosi rappresentare esattamente con il prodotto di una funzione esponenziale decrescente per ...
Leggi Tutto
funzione decrescente
funzione decrescente funzione di una variabile, definita in un insieme ordinato E a valori in un insieme ordinato F, tale che per ogni coppia di punti x′ e x″ di E, con x′ < x″, [...] specificazioni. Una funzione decrescente (o crescente) nel suo insieme di definizione è detta monotòna. Una funzione reale di variabile reale derivabile nell’intervallo (a, b) è decrescente se in quell’intervallo la derivata ƒ′ è non positiva. ...
Leggi Tutto
apodizzazione
apodizzazióne [Der. dell'ingl. apodization, dal gr. ápoys ápodos "che è senza piedi" e quindi "soppressione dei piedi"] [ELT] Tecnica per modificare la risposta di un filtro, eliminando [...] trasparenza (ottenuto, per es., mediante una metallizzazione di spessore decrescente), fatta allo scopo di ridurre le perdite per diffrazione; a favore della parte centrale; nel caso che non si possa variare la trasmissività dell'apertura, l'a ...
Leggi Tutto
degradazione
degradazióne [Der. del lat. degradatio -onis "il diminuire di importanza", dal part. pass. degradatus di degradare "fare scendere", comp. di de- e gradus "gradino"] [LSF] (a) Generic., deterioramento [...] tutte le forme di energia tendono a trasformarsi in energia termica, di temperatura progressivamente decrescente, mentre il passaggio inverso non avviene mai spontaneamente ed è comunque accompagnato (2o principio della termodinamica) da fenomeni di ...
Leggi Tutto
Leibniz, criterio di
Leibniz, criterio di criterio di convergenza per una serie numerica a termini di segno alternato. La serie
converge se la successione {bn} dei valori assoluti dei suoi termini [...] è decrescente e infinitesima e ha limite zero, cioè se bn+1 ≤ bn e
Le somme parziali ottenute approssimano la somma della serie ’ultimo termine sommato è positivo o negativo. L’errore commesso non supera, in modulo, il primo termine che si trascura. ...
Leggi Tutto
funzione monotona
funzione monotona locuzione che designa una funzione ƒ: E ⊆ R → R che sia crescente oppure decrescente, quando non interessi specificare in quale dei due casi ci si trovi. È importante [...] . Se in un intervallo (a, b) una funzione ƒ derivabile ha derivata strettamente positiva o negativa, essa è strettamente monotona, ma non viceversa: per esempio, la funzione ƒ(x) = x 3 è strettamente crescente in R, ma la sua derivata 3x 2 si annulla ...
Leggi Tutto
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
monotono
monotòno agg. [comp. di mono- e tono1], invar. – In matematica, di funzione che in un dato intervallo si mantiene sempre non decrescente o sempre non crescente; o anche, ma in senso più stretto, che si mantiene sempre crescente o...