BERTCAUDUS
L. Speciale
Scriba e calligrafo, attivo nell'officina scrittoria annessa alla scuola palatina della corte carolingia nell'età di Ludovico il Pio (836 ca.).Al nome di questo copista è legato [...] ma una scrittura di origine non libraria: la capitale epigrafica romana. Di questa i frontespizi carolingi recuperarono la cristallina geometria delle forme, la spaziatura ampia e persino il modulo progressivamente decrescente, mutuato da prototipi ...
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Vedi TURRIS LIBYSONIS dell'anno: 1966 - 1997
TURRIS LIBYSONIS
G. Pesce
Città della Sardegna, oggi Porto Torres, su quel tratto della costa settentrionale, protetto ad O dall'isola dell'Asinara e dove [...] archi ed è lungo m 135, con le arcate di raggio decrescente. Costruito in blocchi regolari di calcare locale presenta, sopra al ma è probabile che il monumento, quale oggi ci appare, non sia opera unitaria.
L'acquedotto attingeva a una sorgente sita ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
monotono
monotòno agg. [comp. di mono- e tono1], invar. – In matematica, di funzione che in un dato intervallo si mantiene sempre non decrescente o sempre non crescente; o anche, ma in senso più stretto, che si mantiene sempre crescente o...