Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] u. bilatera o semplicemente u.); in un anello, in un’algebra ecc. può non esservi u.; tuttavia, se vi è una u. bilatera, essa è unica; b la divisione, la squadriglia ecc. costituiscono, in ordine decrescente d’importanza, le u. organiche nelle quali è ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] involucro gelatinoso che le racchiude; c) per divisione cellulare non seguita dalla separazione delle cellule figlie. Le cellule degli L’etichettatura riguarda la composizione delle fibre impiegate, con le percentuali elencate in ordine decrescente. ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] di equilibrio è limitato, in norma, da un esponenziale decrescente.
Nel caso di sistemi dotati di rappresentazioni lineari, si se e solo se il diagramma polare del determinante di F(jω) non circonda il punto (−1+j0) (criterio ridotto di Nyquist: fig. ...
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Ecologia
P. biologica La quantità di materiale vivente (biomassa ➔) prodotta unitariamente, cioè per unità di superficie o di volume e per unità di tempo, da un dato ecosistema. Tale biomassa rappresenta [...] al prodotto complessivo sia in termini fisici (p. tecnica), sia in termini monetari. In genere questo rapporto non è costante ma crescente o decrescente (la p. del capitale, specie se impiegato in imprese industriali, è per lo più crescente, mentre ...
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In senso relativo, il numero di volte che un fatto si ripete in un dato tempo. Anche, la presenza più o meno numerosa e regolare di cose (meno di persone o animali) in un determinato luogo.
Biologia
Frequenze [...] in oggetto estrinseca la sua funzione da quello in cui non lo fa (per es., un filtro, perché passa dalla il numero d’ordine (da 1 a n) secondo cui sono ordinati per f. decrescenti gli n vocaboli della lista, e indicando con f la f. di ciascun vocabolo ...
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Antropologia
U. fantastici Nella dottrina vichiana, generalizzazioni operate dalla mente dei popoli nelle età ferina ed eroica quando prevale la fantasia (detti anche caratteri poetici, in quanto poetica [...] .; la sua scoperta più importante fu che taluni u. non si presentano isolati, ma ne implicano necessariamente altri. Per sono alcune di alta frequenza, altre di frequenza via via decrescente. In generale, si suppone che le soluzioni più frequenti ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] di concentrazione di SHH, che è progressivamente decrescente in senso ventrodorsale, permette di specificare diverse classi Studi elettrofisiologici e morfologici mostrano come i due modelli non siano in antagonismo fra loro ma anzi coesistano in ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] . A.H. Taub, 6 voll., New York 1961-63.
E.N. Lorenz, Deterministic non-periodic flow, in Journal of atmospheric science, 1963, 20, pp. 130-41.
L. von ambiente. Inoltre, il tasso dipende in modo decrescente dal numero di individui presenti, allo scopo ...
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TERMODINAMICA (XXXIII, p. 573)
Mario Ageno
Donato M. Fontana - Gino Parolini
Il secondo principio della termodinamica in biologia - Per la generalità dei suoi principi, la t. costituisce lo strumento [...] in biologia, nello studio degli organismi viventi.
Ciò in realtà non si è finora verificato altro che in minima parte e ciò essere trasferito enzimaticamente altrove, a energia libera sempre decrescente, e formare alla fine il legame che interessa ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] più frequenze geniche, quello che conta è il cambiamento comune e graduale delle frequenze, non il segno delle differenze che indica un andamento crescente o decrescente.
L'espansione dell'agricoltura ha avuto il suo riflesso genetico anche in Asia ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
monotono
monotòno agg. [comp. di mono- e tono1], invar. – In matematica, di funzione che in un dato intervallo si mantiene sempre non decrescente o sempre non crescente; o anche, ma in senso più stretto, che si mantiene sempre crescente o...