Risparmio
Pietro Alessandrini
Alberto Zazzaro
Definizione
Il risparmio è quella parte di reddito che non viene spesa a scopo di consumo. La determinazione contabile del risparmio è direttamente collegata [...] di influenzare nel lungo periodo il tasso di crescita di equilibrio. Per la produttività marginale decrescente del capitale, l'accumulazione non andrà oltre il punto in cui il rendimento di un nuovo investimento è pari al sacrificio di ritardare ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] istituzioni. Si registra in primo luogo un ricorso decrescente alla protesta politica. Le grandi ondate di protesta assumono poi una particolare rilevanza all'interno di certi Stati, ma non di altri. Il nucleare, ad esempio, ha costituito una fonte ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] uno a domanda rigida, se uguale a uno a domanda unitaria.
Non meno importante dell'elasticità della domanda di un bene rispetto al suo prezzo generazioni di elaboratori di dati e dai costi decrescenti nel tempo del calcolo numerico. Dare conto degli ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] al passo n. Smale considera allora l'insieme Λ dei punti che non escono mai da Q quando si applica ϕ. Per definizione Λ= ∩∞ queste ultime corrispondenti ai valori negativi di n, di larghezza decrescente (fig. 3B): si dimostra che il limite per N ...
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Costi
Giovanni Zanetti
Definizioni
Il termine 'costi' evoca un senso di sacrificio; indica un onere che è necessario sopportare per conseguire un risultato desiderato. Implicito, nel significato della [...] tradizionale, la produttività è in un primo tratto crescente e in un secondo tratto decrescente, allora i due costi - variabile medio e marginale - non coincidono. Dai livelli iniziali entrambi i costi tendono a diminuire: il costo marginale tende ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] prospettiva reale; i corni, viceversa, sono in prospettiva decrescente, con quelli dell'animale in primo piano più grandi . Un esempio tra i tanti è Bagaggera, a nord del Po e non lontano da Como, dove la selce è presente sotto forma di ciottoli pur ...
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Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] muovere un pupazzo sospeso sulla culla) e provare quindi il piacere non solo di provocare una realtà desiderata, ma di agire sulla realtà per l'azione in sé, mostrando un interesse decrescente per il risultato esteriore, istruttivo (cioè lo scoprire ...
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Alimentazione
Aldo Mariani Costantini
L'alimentazione comprende tutto l'insieme dei momenti e dei processi che, tramite il procacciamento e l'uso di generi di origine animale e vegetale, forniscono [...] , per gli ingegni degli abitanti, può alimentare cinque milioni di persone se non ne nutrisce che due e mezzo, è mezzo spopolato, se ne alimenta uno e contaminanti ambientali), hanno un ordine decrescente di importanza.
Il quadro italiano
Struttura ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] posizione, a sinistra se m=←, a destra se m=→;
2) Se ∂(s,c) non è definita, o se la testa si sposta a sinistra dell'origine del nastro, m=k1/cn: un incremento sensibile, benché percentualmente decrescente al crescere del grado c del polinomio. Per l ...
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circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] fra loro (ma in quest'ultimo caso si ha, propr., non un c. ma una rete). Limitandoci alla trattazione del c. in tempo L/R; relazioni analoghe, con un'analoga extratensione d'apertura (decrescente, con la medesima costante di tempo, da f a zero) ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
monotono
monotòno agg. [comp. di mono- e tono1], invar. – In matematica, di funzione che in un dato intervallo si mantiene sempre non decrescente o sempre non crescente; o anche, ma in senso più stretto, che si mantiene sempre crescente o...