. Camera dei deputati (VIII, p. 529 e App. I, p. 348). - La Camera dei deputati che con la istituzione del collegio unico nazionale (24 marzo 1929) in forza della riforma Rocco aveva perduto ogni origine [...] l'elezione nelle circoscrizioni (ossia il numero minimo di voti occorrente per l'elezione di un deputato) sia fisso e non già decrescente sino ad esaurimento come avviene nel sistema d'Hondt, e ciò si ottiene sommando i voti validi ottenuti da tutte ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] capitale complessivo. Diminuisce la domanda di lavoro, non già nel senso che la manodopera impiegata decresca in senso assoluto, ma nel senso che essa aumenta in proporzione decrescente rispetto al periodo iniziale del processo di industrializzazione ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Battifol, e da lui disposti in ordine decrescente. Il primo può essere considerato la provincia sotto la presidenza del vescovo di Roma, e ad esso Massimo il Confessore non esitò a attribuire il valore di un concilio ecumenico, il sesto della serie ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] di gestire l'evoluzione verso un ruolo decrescente delle armi nucleari tattiche del campo di battaglia % circa verso i paesi OPEC) e la crisi finanziaria di questi paesi non è certo tale da alimentare la speranza di grosse commesse. Solo la creazione ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] politica sproporzionata rispetto al suo contributo, decrescente, al prodotto nazionale lordo. Esaurita la genere.
Su molte questioni i rappresentanti di interessi finirebbero col non avere un'opinione e sarebbero disposti a dare il loro voto ...
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Fascismo
Renzo De Felice
di Renzo De Felice
Fascismo
sommario: 1. Origini del fascismo italiano. 2. Il regime fascista italiano. 3. La Repubblica Sociale Italiana. 4. Il fenomeno fascista. □ Bibliografia.
1. [...] doveva avere l'Italia e dei mezzi con i quali esercitarlo. Ciò non toglie per altro che il nesso tra la politica del consenso e sue componenti sociali. Minore e via via decrescente fu invece quella delle successive iniziative internazionali fasciste ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] Una redazione abbreviata, intitolata Summula de alto stilo, propter rudes et non vitiosos (opera forse dello stesso F., o di un allievo) è alla medesima questione e disposte in ordine di ampiezza decrescente ("Maior de eadeni materia"; "Minor de eadem ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] un nucleo centrale composto da sei vani sovrapposti, di altezza decrescente, coperti da volte a crociera e a botte; il tutto di mura: eccezionalmente la cinta di Taza è tutta in pietra non squadrata, mentre a Marrakech, Fez e Rabat le mura sono in ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] ordinamento feudale, funzionante e non funzionante in Italia per la presenza decrescente dei sovrani carolingi: VV., Lo spazio letterario del Medioevo, i, 2, 1993, pp. 463-514).
Non a caso il Veneto è stato la regione la cui cultura e i cui cronisti ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] del Sud, seguiti dall'Italia settentrionale e, in ordine decrescente, Francia e Germania, Inghilterra, Oriente e Impero latino, re di Francia e il suo avversario inglese. Ma il papa non riuscì a evitare che Filippo II conquistasse la Normandia o a ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
monotono
monotòno agg. [comp. di mono- e tono1], invar. – In matematica, di funzione che in un dato intervallo si mantiene sempre non decrescente o sempre non crescente; o anche, ma in senso più stretto, che si mantiene sempre crescente o...