(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] movimenti neoinduisti diffusisi a partire dagli anni Sessanta provengono, parlando in generale, dalla tradizione vedanta nondualista, da una tradizione, cioè, che attribuisce particolare importanza alla realizzazione interiore mediante tecniche di ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] : a) come problema della trasposizione della struttura della Chiesa dal suo contesto originario, costituito dalla cultura nondualistica del popolo ebraico, a un contesto caratterizzato dal dualismo radicale della cultura greco-romana; b) come ...
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Induismo
"All'inizio non c'era né l'essere né il non essere" (Rigveda)
Dimensione concettuale e pratica dell'induismo
di Bidare Venkatasubbayah Subbarayappa
9 gennaio
Inizia ad Allahabad-Prayaga, nello [...] come la meditazione e il dedicarsi ad attività di ordine morale.
Quello che è stato detto sopra riguarda il Vedanta assolutistico nondualista, ma c'è poi quello che si può definire Vedanta teistico. Il teismo indù ha una lunga storia, risalente al 2 ...
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Esperienza
Claudia Mattalucci
Esperienza (dal latino experiri, "sperimentare, mettere alla prova, tentare") è la conoscenza diretta, personalmente acquisita con l'osservazione o la pratica, di una determinata [...] società e natura è consolidata da una tradizione filosofica plurisecolare, è rappresentato e vissuto tramite una cosmologia nondualista: gli esseri che noi consideriamo facenti parte della natura possono essere considerati come persone, cioè esseri ...
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atman
ātman
Nella filosofia indiana, termine chiave, ma non unico, per indicare il «sé», o principio di individualità personale contrapposto alla materia, al corpo e alle sue funzioni anche cognitive. [...] Yoga, Mīmāṃsā e molte scuole vedāntiche accettano una pluralità di ā. (uno per ogni persona), mentre il Vedānta nondualista afferma l’uguaglianza fra ā. individuale e brahman universale. Quasi tutte le scuole buddiste sembrano negare l’esistenza di ...
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Upanisad
Upaniṣad
Classe di testi parte del Veda e afferenti perciò ciascuno a una delle quattro Saṃhitā (➔ Veda), la cui composizione attraversa vari secoli. Le U. sono anche dette vedānta, termine [...] o come attività interiore. Dalla corrispondenza fra un’attività creatrice interna ed esterna derivano detti leggibili in chiave nondualista (advaita), come il famoso tat tvam asi («Tu sei quello»), in cui il principio soggettivo viene equiparato al ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] le opposte fazioni possano sentenziare stando sedute in poltrona. Partendo dal presupposto della semplicità metafisica il dualistanon fa altro che adottare proprio la conclusione antimaterialista che sta cercando di dimostrare.
Le conclusioni sono ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] .
Con l’espansione industriale degli anni Ottanta si ebbe in effetti il primo vero passaggio a una economia dualista, non nel senso della separatezza delle due sezioni che componevano l’economia nazionale, ma nel senso della loro profonda diversità ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] il parossismo. Applicata per la prima volta senza dubbio il 31 marzo 302 sotto i tetrarchi, la repressione che colpisce la comunità dualistanon è stata proseguita da Costantino. Ma essa riprende sotto il regno di Valentiniano I e in seguito ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] , possedendo una complessa organizzazione sociale dualista.
L’attuale consistenza dei gruppi amerindi costieri ha portato alla costituzione di una regione megalopolitana litoranea che non solo include le due principali agglomerazioni di Rio e San ...
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dualistico
dualìstico agg. [der. di dualismo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce al dualismo; che ammette la coesistenza di due principî, forze, ecc., distinti o contrastanti: sistema d.; teoria, concezione dualistica. 2. Con accezioni specifiche:...
bogomili
s. m. pl. [dall’ant. bulgaro bogumil «caro a Dio»]. – Setta cristiana medievale, diffusasi in Tracia all’inizio del sec. 9° e propagatasi poi in tutta la penisola balcanica. Di tendenza dualistica, ritenevano che lo spirituale ed...