esistenzialismo
Insieme di autori e di filosofie che, a partire soprattutto dagli anni Trenta del Novecento, sull’onda della riscoperta di Kierkegaard, hanno insistito sull’insensatezza, l’assurdo, il [...] e il nulla, Sartre sviluppa sistematicamente la sua ontologia dualista e la sua concezione tragica dell’esistenza umana come il problema dell’essere, concludendo che «l’essere è in sé […] non rimanda che a sé» ed è compatto e opaco a sé stesso, ...
Leggi Tutto
DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] da lui fondata. Nonostante le tensioni interne al sistema dualista dell'Impero asburgico e le rimostranze ungheresi, il D. estera, in specie nei confronti della Russia, il D. non aveva tardato a scoprire una completa adesione all'Austria-Ungheria, ...
Leggi Tutto
MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] grande stagione sette-ottocentesca. A sottrarsi al trend generale non restava in definitiva, per il M., che la costituzione - come l'ultimo, autentico baluardo del proprio ideale dualistico.
Fu anche alla luce di questa attrazione per il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli imperatori e l'iconoclasmo
Silvia Ronchey
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi dell’VIII secolo, l’autorità imperiale condanna [...] (Ravenna cade nel 751) e anzi a quanto pare non avversa la richiesta di aiuto rivolta da papa Stefano II a prendono nell’area microasiatica le rinascenti sectae del ceppo dualista gnostico-manicheo), che hanno scelto l’insurrezione armata contro ...
Leggi Tutto
MORELLI, Gaetano
Enzo Cannizzaro
MORELLI, Gaetano. – Nato a Crotone il 23 maggio 1900, da Vittorio Emilio e da Clementina Berlingeri, studiò all’Università di Roma La Sapienza, dove conseguì il diploma [...] ., Padova 1967), divenute uno dei testi di riferimento, e non solo didattico, in materia, nonché nel Cours géneral de droit di Ago e Morelli, ispirate alla classica impostazione dualista, conviene ricordare il meccanismo di adeguamento al diritto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento in Francia la reazione al positivismo si esprime [...] il superiore con l’inferiore, allo spiritualismo “aristocratico”, che riconduce tutto alla coscienza, intesa in senso non idealista né dualista, ma come spirito che anima la natura stessa: per lo spiritualismo il principio generatore è “la coscienza ...
Leggi Tutto
ANZILOTTI, Dionisio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 febbr. 1867 da Giubano e da Isolina Allegretti.
Laureatosi in diritto internazionale privato presso l'università di Pisa, insegnò [...] , sostenendo che il fatto contrario al diritto internazionale non sorge dall'azione dell'individuo, ma dal contegno interni (Bologna 1905), accentuò ancora la tesi, detta dualista, della separazione del diritto internazionale dal diritto interno, ...
Leggi Tutto
realismo
realismo nell’ambito della matematica, concezione secondo la quale gli oggetti della matematica hanno una realtà propria, indipendente dal soggetto che li studia. Già per gli antichi greci i [...] altre vesti. Il platonismo è infatti irriducibilmente dualista, dal momento che colloca le idee (e contrappone al nominalismo, secondo cui i concetti generali (o universali) non esistono come realtà anteriori o indipendenti né nelle cose né fuori ...
Leggi Tutto
Giurista (Lipsia 1868 - Obergrainau, Baviera, 1946), prof. di diritto internazionale nelle univ. di Lipsia (1899-1900), Tubinga (1900-09), Kiel (1909-13), Berlino (dal 1913). Di formazione positivista [...] ordinamenti interni e quello internazionale sono tra loro rigorosamente separati (concezione dualista o pluralista), ma che lo stesso sistema giuridico internazionale non è in realtà unitario, essendo possibile differenziarlo in rapporto ai diversi ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] possono avere alcunché in comune con quelle naturali, per le quali di fatto la nozione di senso non ha significato, o quanto meno non le riguarda. La posizione dualista si basa su un argomento principale, che era stato proposto da W. Windelband, da H ...
Leggi Tutto
dualistico
dualìstico agg. [der. di dualismo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce al dualismo; che ammette la coesistenza di due principî, forze, ecc., distinti o contrastanti: sistema d.; teoria, concezione dualistica. 2. Con accezioni specifiche:...
bogomili
s. m. pl. [dall’ant. bulgaro bogumil «caro a Dio»]. – Setta cristiana medievale, diffusasi in Tracia all’inizio del sec. 9° e propagatasi poi in tutta la penisola balcanica. Di tendenza dualistica, ritenevano che lo spirituale ed...