Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] quell’editto di Costantino come se la Chiesa dovesse perire, se quella donatione non ci fusse. All’hora S.S.tà disse che tutti li canonisti la etica tra imperatori rivali riflette una teologia dualista della storia che è peculiare dell’apologetica ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] un'opera dell'uomo viva, essa deve scaturire dal profondo dell'uomo stesso non da fonti esterne ed estranee, ma dal di dentro [...] poiché l'uomo il sistema dualista (divisione tra governanti e governati) che li impone, la rivoluzione non può essere ...
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Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] conferens generi e sulla sua «rigorosa coerenza alla concezione dualistica» si veda D. Maffei, La Donazione di
33 Ivi, p. 194.
34 «Parimenti ciò che Dio separa, l’uomo non unisce, come l’aquila e il leone, così anche l’impero e il sacerdozio ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] materia è considerata una punizione), XIII e il trattato in copto, emerge una prospettiva dualistica e pessimistica, di stampo platonico se non gnostico. In questa seconda corrente, il cosmo è considerato piuttosto nella sua dimensione terrestre ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] spazi in cui si svolgono incessanti processi di trasformazione e di scambio. Esse non si situano più in alcun modo in un mondo materiale. È per questo che la concezione dualista corpo/ persona ancora diffusa e che serve spesso a giustificare in modo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] come lo studio di ciò che esiste indipendentemente da noi e non è soggetto al mutamento. Nel suo significato letterale di ' (1612-1694) tendessero a discutere problemi relativi alla metafisica dualista della materia e dell'anima, all'etica e all' ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] ogni forma di potere o eccellenza che un uomo possegga. Questo mana non è fissato ad alcunché, ma può essere trasmesso ad ogni cosa" ( diametralmente opposti, secondo la tipica prospettiva dualista soggiacente alla coppia oppositiva sacro-profano: ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] opportuno precisare a tal proposito che nel sistema dualistico vige un naturale principio di incompatibilità tra il del rispetto del principio della parità di trattamento e della non discriminazione tra la SE e le società per azioni nazionali, ...
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Evoluzione biologica ed evoluzione culturale
Francesco Ferretti
Secondo una definizione che si impone per la chiarezza intuitiva, l’essere umano è un «animale culturale». Dietro l’immediatezza di questo [...] dei fatti sociali conduce a una concezione dualistica della natura umana: considerare gli individui il denial of human nature, New York 2002 (trad. it. Tabula rasa. Perché non è vero che gli uomini nascono tutti uguali, Milano 2005).
D. Sperber, D ...
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Francesco Salerno
Abstract
L’assetto dualista dei rapporti tra diritto interno e diritto internazionale, delineato in modo variegato dalla dottrina positivista italiana, trova conferma nelle disposizioni [...]
Quando, nel secondo dopoguerra, l’Assemblea costituente si propose di definire la Costituzione della nuova Repubblica, non discusse tanto la scelta dualista maturata nella prima parte del Novecento quanto piuttosto il modo in cui formularla. Gli ...
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dualistico
dualìstico agg. [der. di dualismo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce al dualismo; che ammette la coesistenza di due principî, forze, ecc., distinti o contrastanti: sistema d.; teoria, concezione dualistica. 2. Con accezioni specifiche:...
bogomili
s. m. pl. [dall’ant. bulgaro bogumil «caro a Dio»]. – Setta cristiana medievale, diffusasi in Tracia all’inizio del sec. 9° e propagatasi poi in tutta la penisola balcanica. Di tendenza dualistica, ritenevano che lo spirituale ed...