GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] di Cuneo, C (1989), pp. 71-149; Id., Il movimento cattolico nella diocesi di Mondovì dalle origini alla sospensione del "nonexpedit" (1860-1909), in La diocesi diMondovì. Le ragioni di una storia. Miscellanea di studi storici nel VI centenario (1388 ...
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SANTUCCI, Carlo
Matteo Baragli
– Nacque a Velletri (Roma) il 9 febbraio 1849, da Luigi e da Maria dei Conti Calcagni, quartogenito di una prole numerosa.
Appartenente a una famiglia nobiliare, cattolica, [...] , e contribuì alla nascita della rivista Rassegna Italiana, voce dei conservatori nazionali nella capitale.
In ossequio al nonexpedit, pur restando convinto dell’utilità di un impegno dei cattolici su scala nazionale, limitò la sua azione politica ...
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BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] facoltà pisane, ma in modo che si avesse in Toscana un'unica università con due sedi distinte.
Dopo il nonexpedit (1874) il B., cattolico rigidamente intransigente, trascorse gli ultimi anni ritirato in campagna, lontano dai pubblici uffici, tutto ...
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MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] rieletto deputato, contro le indicazioni di G. Giolitti, perché il papa autorizzò nei suoi confronti la sospensione del nonexpedit, cosa che gli consentì di raccogliere vasti consensi nei comuni rurali del collegio e di sconfiggere il suo avversario ...
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BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] e in quello provinciale.
L'accordo con i moderati (fino al 1904 limitato alle elezioni amministrative, in omaggio al nonexpedit, poiesteso alle politiche) fu dal B. sostenuto, con articoli e con l'attività svolta nel comitato diocesano, quale mezzo ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] politico il C. condannò il nuovo Stato unitario, manifestò la sua fedeltà al nonexpedit, si pose sulla linea intransigente riguardo alla questione romana, non alla maniera zinelliana ma leonina, per la difesa cioè della soprannazionalità e totale ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] ), su un'altra grande questione del suo tempo, la partecipazione dei cattolici alle elezioni politiche: polemizzando con il nonexpedit e con la massima "né eletti né elettori", ribadiva la propria fede nelle libere istituzioni e invitava i cattolici ...
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ENGEL, Adolfo
Vladimiro Satta
Nacque il 25 apr. 1851 a Vicosoprano, nel Canton Ticino, in una famiglia facoltosa da Giangiacomo e da Carolina Stampa.
Dopo aver iniziato qui gli studi, li prosegui in [...] dei diritti politici connessa alla sua origine elvetica, ottenendo se non altro di ritardarne la nomina.
Al Senato, ad ogni 574e passim; A. Agazzi, Icattolici bergamaschi e l'attenuazione del non-expedit, in Rass. stor. del Risorg., LVIII (1971), pp. ...
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BORGHESE, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 13 sett. 1844. Figlio primogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, alla morte del padre assunse il titolo di principe Borghese, dando [...] .
Dopo il 1870 il B. fu all'avanguardia nelle iniziative intese a valorizzare le energie dei cattolici, ai quali il nonexpedit precludeva o limitava l'attività in campo politico nazionale. Egli militò infatti tra le file di quei cattolici che, pur ...
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CAMPORI, Matteo
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 31 ag. 1856, terzogenito del marchese Cesare e di Adele Ricci. Nel collegio S. Carlo, dove entrò nel 1864, fece gli studi ginnasiali e liceali; poi [...] Stanga, tornò a Modena. La città in quegli anni offriva un ambiente provinciale e raccolto, ma ben vivo: i cattolici del nonexpedit, i moderati, i radicali, i primi socialisti vi avevano i loro gruppi molto attivi e la loro stampa; la Biblioteca e ...
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non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...
spedizione
spedizióne s. f. [der. di spedire; dal lat. expeditio -onis, che aveva anche altri sign., ma non quello di «invio», deriva soltanto quello di impresa militare (da expedire nell’accezione di «allestire»)]. – 1. a. L’atto e l’effetto...