Fenomeno chimico che provoca il graduale deterioramento di una sostanza solida, per lo più un metallo, per effetto di agenti esterni.
Il processo di corrosione
Quasi tutti i metalli esistono in natura [...] esame la tensione di dissociazione è superiore alla pressione parziale posseduta dalla specie gassosa agente, la reazione fra metallo e gas non può avere luogo.
Si ha invece c. elettrochimica ogni volta che per qualsiasi ragione fra zone diverse di ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] di fabbricazione: si ottengono da materiali incoerenti (costituiti in gran parte da sostanze inorganiche nonmetalliche) che vengono elaborati fino a costituire prodotti formati, compatti, che diventano resistenti per mezzo di cottura a temperature ...
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Ambiente nel quale, con diversi sistemi (combustione, passaggio di corrente elettrica ecc.), è prodotto calore con lo scopo di riscaldare il materiale in esso caricato fino a raggiungere un prefissato [...] talora per la produzione di acciai di alta qualità ma principalmente per la produzione di ghisa, ferroleghe e altri metalli; f. a suola non conduttrice (il cui prototipo è stato il f. Héroult; fig. 3B), in cui la corrente passa da un elettrodo ...
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terre rare In chimica, gruppo di 15 elementi chimici di numero atomico da 57 a 71. Gli elementi delle t. erano ritenuti in passato presenti solo in minerali rari, da cui il loro nome; in realtà si calcola [...] gruppo del terbio e del gruppo dell’ittrio (v. tab.); quest’ultimo non appartiene alle t., ma si trova spesso in natura insieme a esse. delle terre rare. L’aggiunta di t. ai metalli, infatti, esplica diverse funzioni: negli acciai controlla le ...
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Geologia
Fenomeno per cui i componenti di rocce massicce, sottoposte a intense azioni orogeniche (➔ metamorfismo), vengono ad assumere un abito lamellare che, se l’azione è molto spinta ed estesa a tutta [...] un nuovo tratto di tubo. Con questi due tipi di laminatoi il tubo non ha saldature.
Tipi di laminato
Tra i laminati particolarmente notevoli sono i metallici (d’acciaio, rame, ottone, alluminio, oro ecc.), foggiati in forme e dimensioni diversissime ...
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RIFIUTI
Eugenio Mariani
Aurelio Misiti-Enrico Rolle
Secondo il dPR del 10 settembre 1982 n. 915 i r. sono definiti come "qualunque sostanza od oggetto derivante da attività o da cicli naturali, abbandonato [...] , sia perché contiene quantità elevate di inerti inorganici (vetro, ecc.) e perché non sempre si riescono a contenere nei limiti di legge alcuni componenti nocivi (metalli pesanti, ecc.). Un decreto del ministero dell'Ambiente del 29 maggio 1991 ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] della cellulosa (Onega, Arcangelo). Anche l'industria chimica ha conosciuto un particolare risveglio, non solo quella eonnessa con la lavorazione dei metalli e la produzione della cellulosa, ma soprattutto quella connessa con l'industria dei combusti ...
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PAESI BASSI
Romano Gasperoni
Giannandrea Falchi
Francesca Socrate
Jeannette E. Koch
Giulia Baratta
Herman van Bergeijk
Manuel Roberto Guido
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(v. olanda, XXV, p. [...] ,7 milioni di t di ghisa e ferroleghe, e 5,2 milioni di t di acciaio. Notevole anche la lavorazione dei metallinon ferrosi (zinco, piombo e alluminio). La cantieristica si mantiene all'altezza della sua fama, ma diminuisce il tonnellaggio delle navi ...
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RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] , quelli tradizionali degli Urali (peraltro in via di esaurimento) e molti sparsi per la Siberia.
Ridotte le possibilità per parecchi metallinon ferrosi. Il grosso delle riserve di rame se n'è andato con il Kazakistan, con l'Uzbekistan e con le ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] di t). Addirittura in aumento è la lavorazione dei metallinon ferrosi (d'importazione).
Nel settore chimico e petrolchimico è 1986 la crescita dell'economia belga sia tornata su livelli non lontani da quelli dei principali paesi europei. Il tasso di ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...