SPINOLA, Cornelio
Marina Montacutelli
– Figlio di Antonia Lomellini (quondam) Nicolò Antonietto e di Ascanio, tassato nell’avaria del 1593 per un patrimonio abbastanza consistente (34.166 lire) e del [...] Medina de las Torres, di cui divenne in breve tempo uomo di fiducia. «Non s’haverà V.E. mai da restringere in uno, ne in due, circolazione delle merci sia in termini di movimento dei metalli preziosi sia in funzione di una bilancia commerciale attiva ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] di pressoché totale monopolio finanziario a Madrid, che doveva portare non solo a una loro pervasiva ingerenza negli affari spagnoli ma al dirottamento del flusso dei metalli preziosi spagnoli provenienti dal Nuovo Continente verso Genova e verso le ...
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VOLTA, Alessandro Giuseppe Antonio Anastasio
Lucio Fregonese
– Nacque a Como il 18 febbraio 1745, da Filippo Maria e da Maddalena Inzaghi.
La famiglia Volta apparteneva alla nobiltà locale di Como e [...] dipende (Fregonese, 1999, pp. 82 s.). Sfruttando esperimenti eseguiti con archi metallici applicati sulla propria lingua, giunse alla conclusione che i metalli sono non solo conduttori ma anche «motori» dell’elettricità nei punti di contatto con i ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] costituita da 17 sermoni, De operibus sex dierum, della quale non ci sono pervenuti manoscritti, ma che fu pubblicata a Parigi nel libro tratta dei corpi inanimati, elementi, pietre e metalli, il cui impiego a scopo morale è largamente attestato ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] poteva formare l'arco di comunicazione. Usando il condensatore, non erano applicati ai due estremi dell'apparato a colonne due residua tensione ai capi della pila stessa. Tali sono i metalli. Da questi conduttori perfetti, per gradi, si discende alla ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] altro di Giovanni Gastone de' Medici;portò quindi con sé a Roma un bagaglio di esperienza nella lavorazione dei metalli che egli non sembra però aver utilizzato prima del quinto decennio. In questa decade egli disegnò e fuse i festoni e le grottesche ...
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MITOLO, Michele
Giuseppe Armocida
– Nacque a Foggia, il 22 marzo 1903, da Vincenzo e Maddalena Magrone.
Compì gli studi classici superiori nel liceo di Trani e nel 1921 si immatricolò presso la facoltà [...] 'indagine di alcune patologie dell'orecchio e del sistema nervoso.
Dopo aver pubblicato a Roma il volume Metalli e metalloidi non comuni negli organismi (Presenza e distribuzione, significato biologico, metodi analitici) nel 1932, l'anno seguente si ...
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NEGROLI
Silvio Leydi
Famiglia di armaioli milanesi attivi tra la metà del XV e il XVI secolo. A partire dall’inizio del XVI secolo il cognome originario, Barini, fu progressivamente sostituito dal soprannome [...] le gambe avvolte dalle fiamme e il motto «Dei Gratia».
Non è certo un caso che Filippo, il principale responsabile della cesellatura , Le armi del cav. Raoul Richards alla mostra dei metalli artistici in Roma nel MDCCCLXXXVI, Roma 1886, pp. 159 ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] e [più volte alludendo] alla "copia grande d'oro", alle miniere di metalli preziosi in cui speravano i pionieri". Nel solco della visione mercantilistica veneziana, dunque, non solo le reali conseguenze dell'iniziativa si sottraggono all'ottica del G ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] industriale teso all'utilizzazione del cloro, ma di cui non si poterono sviluppare appieno le potenzialità, fu quello per ), l'Istituto siderurgico Finsider, l'Istituto sperimentale metalli leggeri. Ma anche alla ricerca fondamentale volse la ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...