GEORGIA, civiltà della
S. J. Amiranasvili
Le ricerche scientifiche degli ultimi anni hanno permesso di stabilire che il nucleo fondamentale della popolazione della Georgia è autoctono ed ha sempre occupato [...] l'esistenza in Georgia di un lungo periodo di cultura dei metalli, il cui inizio va fatto risalire alla seconda metà del III che l'elevata cultura e la produzione artistica di Trialeti non vi furono importate da nessun altro centro dell'antico Oriente ...
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ELAMITA, Arte
G. Furlani*
La regione a E della Mesopotamia meridionale, comprendente i contrafforti dell'altopiano iranico e la parte sud-occidentale dell'altopiano stesso, era chiamata Nim dai Sumeri [...] Elam adottato dai moderni).
Le vicende storiche della regione non ci sono molto note. A varie riprese l'Elam fu ornamenti in rilievo; la forma dei vasi si ispira a modelli metallici.
Alle ultime fasi dell'arte e. risalgono alcune opere isolate che ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] pensi, ad es., che nel Medioevo venivano messe a coltura a grano non solo le terre di pianura, quelle cioè più favorevoli, ma anche le aree artigianali, come il maglio di una forgia per metalli rinvenuto a Fontenay, in Francia.
Bibliografia
Ph. ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA (v. vol. iv, p. 224)
G. Buchner
Le ricerche archeologiche nell'area dell'antica Pithecusa sono state proseguite con lo scavo di un altro tratto della [...] d'appoggio e di smistamento per il commercio dei metalli e particolarmente del ferro, della Toscana e dell' gli Eubei ad insediarsi in una piccola isola così lontana che non poteva offrire considerevoli risorse agricole, è stato già supposto dal ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Alamanni
Volker Bierbrauer
Gli alamanni
Popolazione germanica per la quale non disponiamo, a differenza di [...] e le infrastrutture romane avevano una storia di duecento anni; qui non ebbero luogo cambiamenti di rilievo se è vero – come si è commerciali romani, ma anche nella lavorazione dei metalli antico-alamanni, sia nelle tecniche sia nella decorazione ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] da Memfi (ove esisteva un serapeo dal tempo di Tolomeo I), non per opera del primo ma del terzo Tolomeo. Secondo un'altra versione anima di legno le varie parti del corpo erano espresse in metalli vili e nobili, in pietre preziose e pietre dure d ...
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Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] una estensione di km 4, il che costituisce una lunga impresa. Non si è ritrovato il nome della città, che giace appartata dalla strada 'Impero romano; ed erano i metalli norici e la produzione di merce di metallo della regione che induceva i mercanti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] al cavallo, sono ancora oggi determinanti, perché tipiche degli Avari; non è raro che in un cimitero si trovino da 30 a 80 della chiusura e dell’isolamento. Infatti, in mancanza di metalli nobili, gli ornamenti delle cinture, i finimenti dei cavalli ...
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INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...]
Le lastre erano ottenute per mezzo di seghe metalliche che si facevano scorrere entro sottili scanalature dove dell'introduzione di questo marmo in blocchi e per simile uso secondario e non in colonne o in crustae, come per il caristio. Rimane poi ...
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Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà
M. Torelli*
Con questa terminologia vengono comunemente indicate le manifestazioni culturali svoltesi durante l'Età del Ferro (IX-VII sec. [...] la tettonica del vaso.
La lavorazione dei metalli continua, anche in questo scorcio della prima vasi protocorinzi prima e corinzi poi. I tipi ceramici della fase precedente non sono però del tutto scomparsi e proseguono per un certo periodo la ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...