KHOTAN, Arte del
N. V. Diakonova
Prende il nome di K. la più importante delle oasi meridionali della provincia cinese del Hsinchiang (o Sin-kiang "Nuova Provincia", riorganizzata nel 1882 dopo le rivolte [...] cui oggi è stato fatto molto più in questo campo che non nel campo dell'archeologia e della storia della cultura materiale.
in terracotta, stucco, legno, bronzo ed anche in metalli preziosi, come viene ricordato nei racconti cinesi e tibetani sul ...
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CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] l'appartenenza delle statue alla corrente microasiatica, non è improbabile pensare alla presenza a Delfi statue in cui l'avorio era completato da porzioni dorate, in legno o metallo; così era costruita una figura di Atena a Egina (Paus., vii, 26 ...
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L'Italia preromana. I siti venetici: Adria
Antonio Corso
Adria
Città del Veneto sud-orientale (gr. Ἀδρίας, Ἀδρία; lat. Atria), oggi sulle rive del Canal Bianco, a 25 km circa dall’Adriatico.
Anticamente [...] olio e vino prodotti in Grecia, metalli grezzi, ambre e sale provenienti dal Nord e metalli lavorati dagli Etruschi di Felsina. A per la navigazione endolagunare: la città infatti non è ricordata come stazione negli Itineraria tardoantichi.
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Bologna
Giovanna Bermond Montanari
Bologna
Città (etr. felzna; lat. Felsina, Bononia) sorta nella pianura delimitata dai fiumi Reno e Savena. Ebbe un notevole sviluppo [...] III (750-680 a.C.), evidenziata da attività artigianali specializzate nella lavorazione dei metalli, documentate dal ripostiglio-deposito di piazza S. Francesco, non lontano da resti di fonderia, e dallo sviluppo del commercio specie con l’Etruria ...
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GRAFFITO
D. Lollini
P. Zancani Montuoro
M. della Corte
La pratica del g., data la sua estrema semplicità, è diffusa in ogni epoca e risale ai primordi della civiltà, adottata per istinto dall'uomo [...] di scacchiere, ecc. Ma dove l'incisione a cotto si afferma non solo per perfezione di tecnica, ma anche per ricchezza e varietà la tecnica dell'incidere è specifica della lavorazione dei metalli. Basti menzionare il vaso argenteo del sumerico Entemena ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente: Corea
Sarah Milledge Nelson
La storia delle ricerche archeologiche nella penisola coreana può essere divisa in tre fasi. La prima riguarda il periodo coloniale [...] primi rinvenimenti di siti del Neolitico (8000-700 a.C. ca.) e delle età dei metalli (700 a.C. - 300 d.C. ca.). Sebbene non tutti gli scavi siano stati pubblicati, l'accurata documentazione fornita dagli archeologi giapponesi risulta ancora oggi ...
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taglio, strumenti da
Giorgio Bertoni
Dai coltelli di pietra ai coltelli di luce
Selci, coltelli, forbici, ma anche spade e bisturi: sono migliaia le forme che gli strumenti per tagliare hanno assunto [...] pietre focaie).
L’utilizzo di questi materiali durò per molti millenni, fino a quando l’uomo non scoprì il modo di estrarre i metalli dalle rocce e con questi creare materiali più resistenti. I ritrovamenti archeologici ci indicano anche l’evoluzione ...
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LETTIGA (lectica)
G. A. Mansuelli
È opinione comune, sin dall'antichità, che la l. sia stata importata in Europa dall'Asia. Tuttavia la documentazione archeologica diretta e indiretta della l. è assai [...] trionfo di Emilio Paolo (Diod., xxxi, 8, 12). L'uso è attestato, ma non pare diffuso, ai tempi dei Gracchi (Gell., x, 3, 5). Il fatto che dall'incrostazione dei metalli, dalla giustapposizione delle fasce e delle appliques metalliche, del legno e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica: Colonia
Rossana Martorelli
Colonia
Nella Tarda Antichità C. mantiene l’urbanistica del castrum romano: si [...] testimoniano un artigianato raffinato nella lavorazione dei metalli.
Si è soliti ubicare la primitiva cattedrale fondazioni e presenta una struttura semplice ad aula rettangolare; non lontano è il bagno ebraico (mikwe).
Bibliografia
Frühchristliches ...
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ZENODOROS (Zenodoros)
P. Moreno
Bronzista e toreuta greco, forse di origine asiatica, vissuto nel I sec. d. C., autore della statua colossale di Mercurio nella Gallia e di quella di Nerone a Roma.
È [...] 119 piedi e mezzo, quasi quaranta metri: mirabamur in officina non modo ex argilla similitudinem insignem, verum et de parvulis admodum egli in realtà abbia praticato un'accorta mescolanza di metalli nella fusione di alcune parti, per ottenere, come ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...