BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] Il B., la cui elezione era stata annullata, nel 1895, per non raggiunta età, si presentava, l'anno dopo, nello stesso collegio, alla sola professione di ragioniere presso la Società anonima ferro e metalli.
Morì a Torino il 2 dic. 1936.
Fonti e Bibl ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] della Ferro e Acciaio. Tuttavia la sistemazione del 1911 non risolse i problemi della Piombino, il cui indebitamento, nell cospicui guadagni dal commercio delle materie prime (carbone e metalli). Il B. e gli altri dirigenti dell'Ilva cercarono ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] e le arti sotto il pontificato di Pio IX, II, Roma 1863, pp. non numerate). Nel settembre del, 1863 l'opera era compiuta: l'8 ott. il opere minori, quali l'officina per il saggio dei metalli preziosi e dei pesi e misure, l'osservatorio meteorologico, ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] il padre mori, lasciando la famiglia in condizione economica non florida; pur ancora giovanissimo, l'E. lasciò alla le osservazioni di G. Rey (1630) sulla calcinazione dei metalli, che orientarono le ricerche dello scolopio verso la chimica dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo di Stato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] Girolamo ereditò la casa bancaria di Roma, con crediti aperti non solo in varie piazze europee, ma persino nelle Americhe e in finanziario suggeriva a Belloni che la giusta «proporzione tra i metalli» era «quindici once d’argento per un’oncia d’oro ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] secondo il resoconto del figlio, la nomina a un non meglio specificato ruolo di governo a Tessennano, primo di o la risposta all'Achillini di Sudate, o fochi, a preparar metalli; inoltre madrigali e sonetti intessuti su argomenti come "A donna bella ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] acquistando e rivendendo lane inglesi, spezie portoghesi, metalli preziosi.
Solo nel 1532 egli cominciò ad a comprendere che per i grandi prestiti della corte e dello Stato non bisognava più rivolgersi ai grandi banchieri, ma, tramite la borsa e ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] Pelacani si accinse a svolgere ancora un ruolo attivo, pur non essendo più in giovane età: in occasione della riapertura dello come il sole tra i pianeti, come l’oro tra i metalli; il profumo della sua scienza pervade tutta la Lombardia» (Biblioteca ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] delle colonie d'America: annota i carichi di metalli preziosi che giungono da Cadice, riferisce sulla rivolta più evidenti del malcontento generale del terzo stato. Per il C. non vi è dubbio che assurdo è il principio dell'eguaglianza di tutti ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] giugno 1923 (Roma 1924); Reagibilità allo stato solido dell'anidride borica con gli ossidi metallici, in Rendiconti d. Accad. d. Lincei, cl. di sc. fisiche, mat. problemi di carattere metallurgico, anche se non sono infrequenti studi e rassegne nel ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...