Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] gruppo, per es. quello dell’azoto, sia formato da elementi leggeri tipicamente nonmetallici (lo stesso azoto e il fosforo) ed elementi più pesanti aventi proprietà metalliche (bismuto). Risulta perciò che l’elemento stabile dotato delle più spiccate ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] etionina costituisca una molecola donatrice di alchili per gli acidi nucleici.
h) Metalli e nonmetalli
L'interesse suscitato da vari metalli e nonmetalli come agenti carcinogenetici è negli ultimi anni notevolmente diminuito a causa dell'incostanza ...
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Composti organometallici
Günther Wilke
di Günther Wilke
Composti organometallici
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Gruppo principale e metalli di transizione. 4. Tipi di legame. 5. Sintesi. [...] di questi (B, Si, As, Te) si trovino nella tavola periodica degli elementi a metà tra i metalli e i nonmetalli e siano spesso chiamati metalloidi. Non si è ancora completamente d'accordo se i composti di questi quattro elementi siano sempre da ...
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elementi
Antonio Di Meo
Le cento sostanze che formano milioni di composti
Gli elementi sono sostanze costituite da atomi tutti uguali tra loro. Nell'antichità si pensava che l'Universo fosse formato [...] sapeva che alcuni di essi avevano proprietà simili, mediante le quali potevano essere raggruppati: per esempio i metalli e i nonmetalli. Ma era importante scoprire se esistesse un unico principio generale in grado di collegarli tutti e di definire ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] stato di grande suddivisione può essere piroforico e decomporre l’acqua; si combina con facilità con quasi tutti i nonmetalli, non con l’idrogeno; si discioglie negli acidi diluiti dando i sali manganosi.
Composti
Nei suoi numerosi composti il m ...
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In senso letterale qualunque reazione di scissione prodotta dall’acqua.
In chimica organica, più specificamente, ogni reazione in cui un composto si scinde in due o più altri, fra loro eguali o diversi, [...] a seconda che la costante di dissociazione dell’acido sia maggiore, minore o uguale a quella della base.
Il termine i. è talvolta esteso alle reazioni dell’acqua con gli alogenuri di nonmetalli, quale, per es., la reazione:
PCl3+3H2O → P(OH)3+3HCl. ...
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Elemento chimico della serie dei lantanidi, di simbolo Sm, numero atomico 62, peso atomico 150,36; in natura esistono i sette isotopi 14462Sm, 14762Sm, 14862Sm, 14962Sm, 15062Sm, 15262Sm, 15462Sm. Fu scoperto [...] suddiviso, così come lo si ottiene per distillazione dell’amalgama, è estremamente reattivo e all’aria si infiamma spontaneamente. Decompone l’acqua lentamente a freddo, rapidamente a caldo; si combina direttamente, a caldo, con molti nonmetalli. ...
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semimetalli Elementi chimici, quali antimonio, arsenico, bismuto, che presentano proprietà in parte metalliche (aspetto lucente, conducibilità termica ed elettrica), in parte nonmetalliche (fragilità, [...] mediocre conduzione elettrica, comportamento anfotero ecc.). Nel sistema periodico degli elementi costituiscono i termini di passaggio dai metalli ai nonmetalli, trovandosi collocati nei gruppi IV B e V B. Molti s. sono semiconduttori. ...
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Elemento chimico che presenta proprietà intermedie fra i metalli e i nonmetalli (scarsa conducibilità termica ed elettrica). Nel sistema periodico i s. (boro, silicio, germanio, arsenico, antimonio, tellurio, [...] polonio) costituiscono i termini di passaggio fra quelle due classi di elementi. Molti s. sono semiconduttori ...
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NOMENCLATURA CHIMICA (XXIV, p. 896)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
La n. chimica, adottata fin dallo scorso secolo, è stata profondamente modificata in questi ultimi anni per ottenere una più rigida [...] per es., invece di antimoniati si dirà stibiati (da stibium = antimonio).
Gli elementi vengono suddivisi in metalli, semimetalli e nonmetalli (scompare la dizione di metalloide).
A loro volta gli elementi si suddividono in base alle loro proprietà ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...