FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] contrario alla legge che disciplinava il marchio dei metalli preziosi (tornata del 14 genn. 1868, ora Chi legga il Capitale di Marx si guardi bene sin dalle prime parole: se non ha la lira di Orfeo, si assopirà fatalmente sotto le melodie di questa ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] e insieme di debolezza. In definitiva, la città anseatica e media che non riesce a dare una leadership a sé stessa e al paese.
Le potenzialità e le industrie fra cui emergevano lavorazione dei metalli e manifatture della lana. Efficaci veicoli dei ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] .
Quando però si passi da un'economia basata sulla sola moneta metallica a un'economia metallico-fiduciaria e creditizia, la proporzionalità fra aumento della massa metallica e l'aumento dei prezzi non è più valida. Il credito fa assumere alla moneta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] le girate nelle lettere di cambio, ma Pacioli stranamente non ne tratta (Melis 1940), mentre si dilunga nella spiegazione della realtà del «consolare», ossia mescolare tra loro, i metalli nell’operazione del battere moneta:
Peroché la luna produce ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] (1852, pp. XLIII-LVII), attribuiscono a Serra l’identificazione della ricchezza con la moneta e con i metalli preziosi: una tesi che non ha alcun fondamento testuale nella sua opera, in cui il problema di cosa costituisca la ricchezza delle nazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] una nazione sia in grado di attrarre denaro e metalli preziosi grazie a una bilancia commerciale favorevole. Il secondo
Con tale base di principi ben elaborati e di forte motivazione, non è sorprendente che Verri abbia scritto il libro in meno di un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] usi e costumi. Vengono, inoltre, ribaditi con maggiori dettagli i meccanismi che, in presenza di monete aventi contenuti metallicinon corrispondenti al valore legale, producono una rarefazione della moneta «buona» e un afflusso della moneta «cattiva ...
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Industrial atmosphere
Il suono di cento campanili
di Andrea Balestri ed Emma Marcegaglia
4 MAGGIO
Viene approvato a Roma lo statuto della Federazione Distretti Italiani, associazione che si propone [...] che, in base al rapporto tra massa ed estensione delle ali, sembrerebbe non poter volare, o della «torre di Pisa», che sembra sul punto di Bergamo, Como, Lecco, Milano): produzione e lavorazione metalli
Lecchese tessile (9 Comuni in provincia di Como, ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] Macaluso, Sopra una nuova azione che la luce subisce attraverso alcuni vapori metallici in un campo magnetico, in il Nuovo Cimento, VII [1898], pp. sul piano internazionale di Fermi e della sua scuola, non c'era più bisogno che egli si occupasse dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] della moneta. Il sovrano può decidere la forma della moneta; «basta che egli non tocchi la sostanza, ove non ha potere, cioè non faccia moneta che de’ tre metalli, e non le dia mentito pregio» (p. 31) dandole un valore nominale superiore al ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...