America, storia della
Massimo L. Salvadori
Un nuovo mondo nato cinque secoli fa
L'America è stata così chiamata in onore dell'esploratore Amerigo Vespucci, il quale per primo capì che le nuove terre [...] mondo', in contrapposizione al 'vecchio mondo' costituito dall'Europa, non solo per la novità di una così straordinaria scoperta, ma del nuovo continente e in primo luogo l'estrazione dei metalli preziosi, che divenne una fonte di immensa ricchezza. E ...
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Alani
I. Erdélyi
Stirpe indoeuropea appartenente al ramo nomade, scitosarmatico, degli Irani. Il popolo degli A. viene menzionato a partire dal sec. 1° d.C. nelle fonti dell'Antichità. In quell'epoca [...] raggiunse un altissimo livello qualitativo l'arte della lavorazione dei metalli tra 9° e 11° secolo. I reperti più significativi ) di Tamara, regina della Georgia dal 1184 al 1212, non si è potuta dimostrare. In uno degli affreschi che decorano ...
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Carlo V
Massimo L. Salvadori
Il sogno di una monarchia universale
Carlo V è stato uno dei più grandi sovrani della storia moderna. Il suo impero era così vasto che si diceva che su di esso non tramontasse [...] lo Stato pontificio si unirono allora alla Francia. Nel 1527 Carlo non esitò a far mettere a sacco Roma da soldati tedeschi luterani, , dalle quali provenivano anzitutto grandi quantità di metalli preziosi. Nelle colonie le condizioni di vita ...
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Albania
Riccardo Morri
Stefano De Luca
Uno Stato della Penisola Balcanica
L'Albania è uno degli Stati europei più poveri e meno sviluppati. È separata da appena 70 km di mare dall'Italia, con la quale [...] 'industria è poco sviluppata: vecchi impianti per produrre metalli (rame, nichel), fertilizzanti, macchinari agricoli e prodotti strade ‒ e di migliorare sanità e istruzione, ma purtroppo non è ricca di risorse, e anche se negli ultimi cinquanta anni ...
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Norvegia
Stefano De Luca
Katia Di Tommaso
Il paese con il più alto indice di sviluppo
Fino a trent’anni fa la Norvegia era classificata fra i tre paesi più poveri dell’Europa occidentale, anche se [...] navigazione, ma molti Norvegesi preferivano emigrare. Si producono metalli (ferro, rame) e un’enorme quantità di di realizzare politiche sociali efficienti – ha portato la Norvegia a essere non solo uno dei paesi più ricchi del mondo, ma anche uno ...
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Namibia
Stato dell’Africa australe. Abitato originariamente da gruppi , la N. vide poi l’insediamento di varie comunità tra cui nama e (di lingua bantu) , barotse e . Raggiunta dai portoghesi nel 1486, [...] dal secondo dopoguerra (industria diamantifera e dei metalli) il Paese, scarsamente popolato, attirò manodopera dall SWAPO). Nonostante le forti pressioni internazionali, il Sudafrica non rispose alle richieste dell’ONU di restituzione del mandato ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] attività (offshore) prese avvio nella piattaforma continentale, dunque in siti profondi non più di 200 m; a inizio anni 1970 ci si è spinti sia il manganese sia il cobalto (i due metalli più appetibili) sono prodotti dai giacimenti terrestri in ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] e alla Polonia, a causa dell’abbondanza dei metalli preziosi e della svalutazione della moneta, conseguenza delle 99), la quale segnò un vero e proprio spartiacque tra due epoche, non solo in Francia, ma nell’intera Europa e, per certi aspetti, ...
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età Ciascuno dei periodi in cui si divide la vita umana e, per estensione, anche quelli in cui si articola lo sviluppo del mondo.
L’e. dell’uomo
Una delle classificazioni è quella che distingue una e. [...] distinzione esiodea delle e. designate con il nome di metalli: oro, argento, bronzo, ferro, secondo una concezione pessimistica uomini all’inizio. Questa, in complesso, predominò, pur non essendo estranea all’antichità l’idea opposta di un ...
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Tutto ciò che si aggiunge per conferire bellezza, eleganza, e quindi, in genere, ogni elemento decorativo.
Antropologia
Tutti i gruppi umani fanno grande uso di o. personali di ogni tipo: collane, bracciali [...] capo, fatti di semi, piume, conchiglie, osso o avorio, perle, metalli ecc. Oltre all’uso di simili oggetti e materiali, in tutte le ai cavalieri ma anche ai semplici gentiluomini (coloro che non esercitavano ‘un’arte meccanica e vile’), tranne alle ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...