ceramica e porcellana
Nicola Nosengo
Materiali che hanno fatto la storia
Dalle antiche anfore fino alle più moderne applicazioni industriali, i materiali come la ceramica e la porcellana hanno avuto [...] materiali che favoriscono la fusione della pasta, in modo che non rimangano pori sulla superficie. I tipi più diffusi di la porcellana.
Il gres è una miscela di argilla e alcuni ossidi metallici cotta a circa 1.200 °C. È un materiale molto duro, ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] l. di inclusione, nella struttura reticolare del metallo di base vengono inclusi nuclei di un altro metallo, anche di caratteristiche diverse; possono essere inclusi anche nuclei di un nonmetallo; la condizione fondamentale perché ciò avvenga è che ...
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Medicina
In fisiologia, si dice periodo refrattario di un tessuto o di un organo (muscolo, miocardio, nervo) l’intervallo di tempo tra due stimoli necessario perché il secondo stimolo evochi una risposta.
Tecnica
Materiali [...] , ricondensazione ecc. I r. a base di ossidi si usano per i crogioli per fusione di metalli nobili e di metalli che non debbono subire inquinamenti, per parti di elevate proprietà isolanti elettriche o di elevata durezza (filiere di trafile ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] la crocidolite ecc.), e di vari altri materiali; nei metalli, f. è la successione di microcristalli deformati e orientati in naturali, e talvolta di quelle artificiali, le f. sintetiche non subiscono attacchi da parte di microrganismi e di insetti. L ...
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Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] smalto o della vetrina che renderebbero i manufatti non più impermeabili.
La decorazione si può anche decorativi, i colori possono essere resi iridescenti mediante trattamento con resinati metallici, con miscele di sali di bismuto e colofonia ecc.
La ...
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Botanica
Tessuti di p. Il tessuto epidermico e il sugheroso, perché proteggono i tessuti interni da possibili offese dell’ambiente esterno, sia fisico sia biologico.
Diritto
P. diplomatica
Istituto di [...] chiave crittografate che sono date all’utente in forma non copiabile.
Tecnica
P. dei metalli Il più diffuso mezzo di p. dei metalli dalla corrosione è la verniciatura, che isola il metallo dall’ambiente circostante (atmosfera, acqua, acqua di mare ...
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Elemento chimico, simbolo Pt, numero atomico 78, peso atomico 195,09, di cui sono noti 6 isotopi stabili (numero di massa 190, 192, 194, 195, 196, 198); densità 21,45 g/cm3, punto di fusione 1772 °C.
Caratteri [...] oggetti di p. praticamente puro pressando e sintetizzando il metallo.
Composti
Il p. è un metallo nobile a elevato potenziale di ionizzazione; ne risulta che i suoi composti principali non sono quelli dove compare come ione libero ma i composti ...
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Operazione, o serie di operazioni, avente lo scopo di conferire a un materiale forma opportuna e dimensioni prestabilite per renderlo idoneo a determinate funzioni.
Tipi di lavorazione
La scelta del tipo [...] costruire; esso subisce poi successive l. superficiali (finitura).
Le l. con asportazione di truciolo, tipiche (ma non esclusive) dei materiali metallici, vanno dalla semplice limatura al taglio di ruote dentate di vario tipo e si eseguono a freddo ...
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Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto da J.A. Arfwedson (1817) nel minerale petrolite, ma isolato nel 1855 da R.W. Bunsen e collaboratori. Simbolo Li, numero atomico 3, peso atomico [...] l. (45%) e potassio (55%) fusi.
Il l. è un metallo bianco argenteo ed è il più leggero degli elementi solidi (densità 0,53 cristallizza nel sistema monometrico a cubo centrato. All’aria secca non si ossida, ma in aria umida ingiallisce e si trasforma ...
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Botanica
Fessura e spaccatura presente negli organi di alcune piante. Le f. possono essere determinate da eventi traumatici, che provocano la rottura di fibre sclerenchimatiche (lacerazioni e schianti) [...] collasso della struttura, come avverrebbe se essa fosse composta di conglomerato non armato, perché nel conglomerato armato gli sforzi di trazione sono sopportati dalle armature metalliche. F. di minore entità si ottengono adottando un maggior numero ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...