CADICE (τὰ Γάδειρα, Gades)
A. García y Bellido
Secondo la tradizione storica (accettata dalla critica), la città sorse come colonia di Tiro poco prima del 1101 a. C. Il nome primitivo è Gadir che, in [...] 'Occidente. Dovette al principio trarre beneficio dal commercio di metalli con Tartessos e dalla pesca. Le conserve di pesce 1009-10 d. C. dal governatore arabo della città. Dei templi non è rimasto nulla, e di uno degli acquedotti si sa soltanto che ...
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MONTE D'ACCODDI
E. Contu
In Sardegna, circa 800 m a S del km 11,150 della strada statale Sassari-Porto Torres, è stato scoperto (giugno 1952) un grande edificio megalitico di tipo assolutamente singolare, [...]
I resti culturali fittili, litici e paleontologici sono di una varietà ed un'abbondanza che non ha confronti (sono stati distinti almeno 5000 pezzi); rarissimi invece i metalli (rame, piombo, galena; argento?). Per la prima volta in Sardegna si sono ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Leopoli-Cencelle
Letizia Pani Ermini
Leopoli-cencelle
Località del Lazio settentrionale, situata nel comune di Tarquinia [...] parte della necropoli venne impiantato un edificio di culto, non ancora rintracciato dalle indagini, ma al quale deve riferirsi quali sono stati individuati gli esiti della lavorazione dei metalli. L’analisi del tessuto murario della cinta conferma ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche: Cheddar
Richard Hodges
Cheddar
Località del Somerset, in Inghilterra, dove tra il 1960 e il 1962 sono [...] tracce di parecchie attività artigianali, tra cui quelle della lavorazione dei metalli. Le trasformazioni di queste costruzioni costituiscono la testimonianza dell’interesse reale per Ch. Non ci sono tracce di raduni reali prima del 941; dopo questa ...
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BRATTEA (lat. bractěa e brattěa)
L. Breglia
Termine con cui si indicano, in genere, foglie molto sottili, soprattutto di metallo, in particolare di metalli preziosi: oro, elettro, argento, ottenute con [...] ancora è la decorazione delle lamine quando l'effetto non è affidato alla forma del gioiello, ma ai motivi non insista sul lavoro rialzando e deprimendo figure e immagini, creando elementi plastici, lì dove era solo una liscia superficie di metallo ...
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Vedi CHERONEA dell'anno: 1959 - 1994
CHERONEA (Χαιρώνεια, Chaeronēa)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Beozia verso il confine con la Focide, da identificarsi, secondo Pausania (ix, 40, con la omerica [...] di età eneolitica, che aprì una serie di altri ritrovamenti analoghi in tutta la pianura focese. Mancano tracce di metalli ma l'insediamento non risale oltre il II millennio a. C. La stazione, di forma conica, era circondata da un recinto di giunchi ...
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DAKTYLOI IDAIOI (Δάκτυλοι ᾿Ιδαῖοι)
L. Guerrini
Figure mitiche, geni delle miniere, considerati come industri artefici del bronzo e del ferro. Già gli autori antichi spiegavano in vari modi il loro nome; [...] di Achille. Strabone li chiama "auleti"; nella Foronide sono detti "flautisti". Non inventarono essi la musica, ma trasportarono in musica il suono derivato dal rumore del metallo lavorato: inventarono cioè un ritmo (Clem. Aless., loc. cit., dice che ...
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ROCCA SAN FELICE
M. Napoli
Santuario di mefite. - Comune della provincia di Avellino nel territorio del quale, nella valle dell'Ansanto, trovasi un cratere semispento ed un laghetto ribollente con sorgenti [...] : ciò è confermato dai numerosi reperti.
L'ambiente umido e solfureo non ha consentito una conservazione sempre buona delle numerose terrecotte votive e dei metalli, consentendo, in cambio, una buona conservazione delle sostanze organiche e, quindi ...
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TELCHINES (Τελχῖνες, Telchines)
P. Moreno
Figure mitiche di artefici al servizio degli dèi, genî dei metalli e della metallurgia, ricordati dalla tradizione greca anche come autori di statue di grande [...] primitivi" (τὰ τῶν προτέρων ἔργα μωμησάμενοι [e non μιμησάμενοι, secondo la congettura suggerita dal contesto) κρωσσοί, suggerisce: hydroìai, stàmnoi, lèkythoi). Alla lavorazione dei metalli è legata anche un'etimologia antica del nome da τῆξις, ...
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EZIONGEBER (῾Eṣyün-geber)
M. Avi-Yonah
Antica località palestinese, identificata con Tell el-Kheleifi, sul golfo di Elat (v.) a 556 m sul mare.
Fu scavata da N. Glueck per la American School of Oriental [...] presumere che, date le particolari condizioni soprattutto atmosferiche, non fosse possibile altro che l'impiego di mano d' punte di lancia e di giavellotto, chiodi, fibule, piatti metallici), la città produceva stuoie di foglie di palma, ceramica e ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...