Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] bizantina è quasi completamente scomparsa a causa del reimpiego del metallo e dei saccheggi, salvo alcuni reliquiari, per es. la assedio di Tlemcen a danno degli 'Abd al-Wād, non fu ultimata a causa delle vicissitudini della guerra. Essa risente ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] , per formare pannelli a tarsie il cui effetto finale è simile a quello dell'opus sectile. Il metallo nei manufatti architettonici non è quasi mai visibile e spesso funzionale alla connessione dei vari elementi che compongono le strutture. Per il ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] 625 ca. (Londra, British Mus.), sono fino a oggi gli esempi migliori della perizia dei primi artefici anglosassoni del metallo, ma non vi è alcuna ragione di supporre che tali opere fossero eccezionali. Esse mostrano che duecento anni dopo il loro ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] il miglioramento delle tecniche di lavorazione dei metalli, che consentono di ottenere degli strumenti Tirinto e Micene le abitazioni sono inserite in un tessuto ancora regolare, e non mancano esempi di case a più vani come quella P di Korakou o ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] notevoli tracce di attività artigianali (lavorazione dei metalli e forse della pietra ollare).In età carolingia la porta del castrum è una costruzione a più vani, non ancora interamente esplorata, posta ai margini del quartiere residenziale indagato ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] alla canna del pozzo. Se si eccettuano questi casi particolari, durante l'età dei metalli la presenza di luoghi destinati al culto non è indiziata da caratteri architettonici di particolare rilievo. Nell'Europa settentrionale e centro-orientale ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] gli smalti colorati e i disegni animalistici subirono numerosi piccoli cambiamenti.Mentre i manoscritti e le opere in metallo da lungo tempo non sono più conservati negli originari siti monastici, vi restano le croci scolpite in pietra. Uno studio ...
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ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] di Tāj al-Dīn Mas῾ūd a Harzem, che doveva essere non dissimile nello schema dagli esempi già visti. Dell'edificio resta oggi solo in bronzo e ai battiporta, la lavorazione del metallo, particolarmente praticata sotto gli A., produsse altri oggetti ...
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SILOS, Santo Domingo de
D. Ocón Alonso
Monastero spagnolo, in prov. di Burgos, situato nella valle di Tabladillo, in Castiglia, sulla strada verso Soria, intorno al quale sorge il piccolo centro abitato [...] Vi si trova anche una scultura lignea della Virgen de Marzo, non anteriore al sec. 13° (Palacios, Yarza, Torres, 1973).I attesta l'esistenza a S. di una bottega per la lavorazione dei metalli e di un'altra per la produzione di smalti (Gómez Moreno, ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] dei Carpazi. Verso E, la regione oltre la Porta di M. non appartenne, fino al 1019, alla M. propriamente detta; essa fu conquistata la precisione nella fusione e lavorazione a sbalzo dei metalli e l'impiego fantasioso e raffinato della filigrana.Lo ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...