GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] si rivolse a Piloti perché eseguisse "tutti li lavori di metallo" (1637), mentre Algardi eseguì le statue e il rilievo sez. 21, vol. 17).
Il figlio Giovan Francesco, del quale non si conoscono le date di nascita e di morte, divenne collaboratore del ...
Leggi Tutto
VENZANO, Luigi
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque il 2 giugno 1885 da Francesco e da Teresa Rapallo a Sestri Ponente, allora comune separato da Genova, cui fu molto legato e dove si svolse molta parte [...] Capecchi, erano infatti stati fusi, per ricavare metallo per scopi bellici; ispirate alle Laudi dannunziane, di Genova), esempio di realismo diretto e sintetico e di intimismo non retorico che caratterizza pure altri ritratti, genere cui si dedicò ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Arrigo.
Stefano Arieti
– Nacque il 1° agosto 1892 a S. Alberto (Ravenna), da Giuseppe e da Barberina Fabbri.
Compì gli studi secondari a Faenza dopo che il padre vi si era trasferito per [...] e É.-J. Marey avevano ideato delle sonde rigide di metallo che, introdotte nel cavallo vivente attraverso i grandi vasi del , qualora si seguissero le regole asettiche generali; che non arrecava molestie o dolori, eccetto nella prima incisione della ...
Leggi Tutto
MEDICI, Lorenzo
Patrizia Meli
de’ (Lorenzo il Popolano). – Nacque a Firenze il 4 ag. 1463 da Pierfrancesco (il Vecchio), figlio di Lorenzo (il fratello minore di Cosimo il Vecchio), e da Laudomia di [...] del 1507-08 risulta che il M. possedesse alcune vene di quel metallo nell’isola, ma la gestione fu affidata a una magona controllata del banco e di alcune spese di lusso che il padre non avrebbe mai accettato di compiere. Proprio a causa dei presunti ...
Leggi Tutto
LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] in vari tempi monete romane "in ogni metallo", dato che il L. non ne era un collezionista. Ma per la diritto romano nel Medio Evo (Heidelberg 1815-31; Firenze 1844-45), pur non condividendone tutte le valutazioni. Sempre per il Gori e per una nuova ...
Leggi Tutto
LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] era data anche alla produzione di occhiali in celluloide, in realtà non venne meno neppure in questa nuova fase, complice la comune consapevolezza parti, quali lenti, astucci, armature, minuterie metalliche. Già negli anni tra le due guerre, le ...
Leggi Tutto
PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] il tempo non è abolito» (Ritratto di giovane, in Sud, 20 giugno 1946, p. 8).
Dal 2006 il Piccolo Eliseo è stato intitolato Teatro Giuseppe Patroni Griffi.
Tra le opere letterarie, oltre a quelle citate: La morte della bellezza (1987); Del metallo e ...
Leggi Tutto
SAVIOLI, Leonardo
Paola Ricco
SAVIOLI, Leonardo. – Nacque a Firenze il 30 marzo 1917. Il padre, Socrate, era disegnatore meccanico delle ferrovie; la madre, Isabella Angelini, gestiva una modisteria.
Nel [...] di piano-programma. Il progetto, approvato come studio, non assunse la validità di piano. La collaborazione con L’edificio si connota per l’espressività tecnologica dell’involucro metallico, ancorato agli alti piloni e posto a delimitare lo spazio ...
Leggi Tutto
CIPRI, Giovanni
Oscar Mischiati
Nacque a Finale Emilia (Modena) nei primi anni del secolo XVI da Giuliano (nel 1536 già morto). Nei documenti il cognome è variamente indicato: accanto alle forme latine [...] indipendenti di pedale e comunque con canne esclusivamente di metallo (stagno per quelle di facciata, piombo, per quelle si comporta il C. con i flauti. Si va da un solo, non specificato flauto (unico registro di concerto per Carpi, S. Francesco, e ...
Leggi Tutto
ZANETTI, Anton Maria.
Enrico Lucchese
– Nacque a Venezia il 20 febbraio 1680 da Girolamo, medico, e da Maria Bertocco.
Avviato al disegno da Niccolò Bambini, cui seguirono gli insegnamenti di Antonio [...] (Abecedario..., 1860, p. 155), dedicandola, contestualmente e non «posteriormente» (Bettagno, 1969, p. 15 nota 28; a chiaroscuro, pp. 89-107; C. Lo Giudice, L’incisore su metallo, pp. 113-119; C. Crosera, Il volume Delle antiche statue greche ...
Leggi Tutto
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...