ILKHANIDI
S. S. Blair
Dinastia mongola che governò l'Iran, l'Iraq, il Caucaso e l'Anatolia dal 1256 al 1353, in un periodo contrassegnato da notevoli turbolenze interne, ma anche da una fase di prosperità [...] tipo di rivestimenti pavimentali doveva essere piuttosto raro e non se ne conserva alcun esemplare.Le ceramiche, che sotto uno spesso strato di invetriatura. La ceramica a lustro metallico continuò a venir prodotta a Kāshān, ma si registrò un calo ...
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PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] verticalmente, quasi sempre impostate sopra una rigorosa schematizzazione costruttivista che non lascia nulla al caso» (Dorfles, in I. P datogli dagli amici. Nel 1952 espose una serie di sculture in metallo e plexiglas policromo (I. P., 1994, p. 59) ...
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DANTI, Giulio
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nell'anno 1500da Piervincenzo. Ebbe per sorella Teodora, studiosa di astronomia, autrice di un commentario sugli Elementi di Euclide e di un trattato [...] 14 giugno 1554 per recarsi a Venezia dove acquistare altro metallo; 148 scudi il 20 giugno 1554. Vincenzo ricevette invece quella di S. Giovanni Rotondo di Perugia (Gnoli, 1907); non si hanno basi documentarie o altre notizie di quella che, secondo ...
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KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] notevole è il tavolo da pranzo, stile Bauhaus, in metallo e legno nero, oltre a numerose fotografie che illustrano che per l'occasione aveva accettato di gradire; ma la sorte non gli permise di raccogliere tutto quello che si può trovare in ...
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AURIFEX
I. Calabi Limentani
Aurĭftx, o raramente aurarius (faber) era chiamato in Roma sia l'orafo che lavorava l'oro, sia il venditore e il negoziante di oreficerie e di vasellame d'oro. L' a. poteva [...] armature, e solo eccezionalmente vasellame e statue di metallo massiccio, che comunemente venivano invece dorati.
L'oro vi, 3943-44). Deve essere stato personale tecnico, e non solo di custodia, anche quello che nelle iscrizioni appare designato con ...
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Vedi BOLSENA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLSENA (v. vol. ii, p. 131-132)
J. Andreau
Gli scavi della Scuola Francese di Roma, diretti da R. Bloch, sono proseguiti fino al 1961 e proseguono tuttora [...] della necropoli di Bisenzio. Tra le numerose armi di metallo che ornavano le tombe maschili, è da notare un nel 1967 si è dato l'avvio allo scavo di due altri settori, non ancora completamente messi in luce.
A SE della domus, sito ad un livello ...
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MEDAGLIONE
L. Breglia
Il vocabolo, derivato senza una precisa connessione di significato dal termine medaglia, indica, nel suo più largo senso, un disco con rilievi; può essere quindi applicato a varie [...] da cornici più o meno elaborate, oppure, altre volte, si è avuto cura di stringerli in cerchi di metallo differente. Con questo, mentre non vi è alcun cambiamento nella tipologia e nello stile, si è invece precisata la funzione cui tali esemplari ...
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CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] : comunque, la c. è distinta dallo scheletro ligneo, che la situla non ha.
La c. etrusca di età classica è ovale, l'altezza è a rilievo o a tutto tondo ad esse applicate. La lamina metallica è intagliata a motivi floreali, e l'intaglio risaltava su di ...
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FOSCARDI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di scalpellini attivi a Modena tra il XV e il XVI secolo. Il capostipite Giacomo fu detto anche Tagliapietra, e così pure il figlio Paolo e i nipoti Silvio [...] palesano foglie dall'intaglio vibrante, quasi lamine di metallo, che danno vita a risentiti esiti chiaroscurali. Una chiesa modenese di S. Pietro, situabile poco dopo il 1530.
Non va escluso che il contributo di Ambrogio nei lavori della torre dell ...
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PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] VI alla sala delle Muse. Pur nelle soluzioni formali non sempre brillanti, si legge un’attenzione particolare alle maestranze pontefice: sono noti un ovale con cornice di granito e metallo (realizzata, quest’ultima, da Giuseppe Valadier) e un busto ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...