LO SAVIO, Francesco
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 28 genn. 1935 da Vincenzo Festa e da Anita Vezzani, all'epoca legalmente coniugata con Paolo Lo Savio.
Personalità tra le più problematiche dell'avanguardia [...] e Tano Festa fratello del L., espose il dipinto Un pretesto per non essere; a palazzo delle Esposizioni presentò le opere L'esigenza di una Biennale di Venezia; la retrospettiva "Progetti per metalli" alla galleria La Salita nel 1969; la presenza ...
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AMPOLLA (ampulla)
É. Coche de la Ferté
Vasetto di vetro, di argilla, di metallo, a collo sottile e corpo globulare o lenticolare o a tronco di cono, usato in antico per gli olî destinati agli usi del [...] ovali, sono molte, mentre più rare sono quelle in metallo; in genere portano tutte qualche figura o iscrizione. Particolarmente e più interessanti per il loro valore archeologico, sebbene ancora non abbastanza studiate, sono le sedici a. di Monza, e ...
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PILSEN
B. Chropovský
(ceco Plzeň; Plzna, Pilzna, Nova Pilzna, Oppidum Pilznense, Civitas Plznensis, Civitas Nova Pilzensis nei docc. medievali)
Città della Rep. Ceca, capoluogo di distretto della Boemia [...] angeli.Proveniente dalla chiesa francescana è il sigillo in metallo della città di P., oggi conservato a Praga ( Tanner, Historia Urbis Plznae, Plzeň 1670-1678; Regesta diplomatica nec non epistolaria Bohemiae et Moraviae, I-VII, Praha 1855-1963; M. ...
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CAVAZZA, Gherardo
Giacomo Boccanera
Bolognese, figlio di Iacopo, intorno al 1326 dimorava a Camerino, dove aveva bottega di orafo. Conosciamo queste notizie dall'unica sua opera datata e firmata: il [...] 274), forse per semplice lapsus, trasferì al sec. XV. Di costui non si ha altra notizia ed è probabile vada identificato con quel maestro Cecco l'uso di unire all'incisione e allo sbalzo dei metalli i nielli e gli smalti. Quindi alla stessa bottega ...
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FERRERIO (Ferrero, Ferrari, Ferreri), Domenico
Maria Celeste Cola
Non si conosce l'anno di nascita del F., fonditore romano, allievo del bolognese B. Torrigiani (Baglione, 1642). L'apprendistato del [...] col Censore, su modello del Berthélot (Baglione, 1642). Per la medesima basilica romana esegui anche alcune non meglio identificate "opere di metalli indorati, che adornano quei bellissimi credenzoni" in sacrestia (ibid.). Dal 1618 al 1621 il suo ...
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TEHERAN
R. Ghirshman
Collezioni archeologiche. - A) Museo Archeologico. - Il museo di T. fu aperto nel 1937. Esso comprende diverse collezioni.
Ricchissime collezioni di materiale preistorico proveniente [...] fortuito, fatto da un pastore, di una tomba probabilmente di principe scita, non molto lontano dalla moderna città di Sakkez nel Kurdistan iraniano. Gli oggetti di metallo prezioso erano stati tagliati a pezzi e divisi fra i contadini che avevano ...
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Vedi DANUBIANA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
DANUBIANA, Civiltà
S. M. Puglisi
Terminologia con la quale si comprendono le civiltà neolitiche di determinati territori dell'Europa centrale, fino allo [...] corsi d'acqua, dalla particolarità del terreno soffice di loess, non del tutto invaso dalle grandi foreste, adatto ad una rudimentale e del metallo e la situazione di fermento prodotta dalla presenza di guerrieri con ascia da combattimento, non ...
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Vedi URNA dell'anno: 1966 - 1997
URNA (urna)
G. A. Mansuelli
L'u. cineraria, detta anche ossuario, è essenzialrnente connessa alla pratica della cremazione, anche se dal punto di vista morfologico i [...] intendere come una sostituzione in materiale durevole (terracotta, metallo, talora anche pietra) dell'involucro deperibile (cuoio individuale. Il vero e proprio tipo dell'u. antropomorfa non oltrepassa invece i limiti della protostoria.
L'u. cineraria ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] correttezza dell'esecuzione, anche in ordine alla bontà del metallo, lo stupendo paliotto della cattedrale di Brindisi.
Il di 629 ducati, ora perdute.
Fonti e Bibl.: Quando non sia diversamente specificato, s'intende riferita a Giovan Battista. ...
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Vedi LACCA dell'anno: 1961 - 1995
LACCA
J. Auboyer
L'arte della l. è specificamente caratteristica dell'Estremo Oriente.
La l. è un prodotto naturale, una sorta di resina che proviene dalla Rhus Vernicifera, [...] del S-E, dove pare l'abbiano introdotta i Cinesi, nell'Annam e nel Tonchino, applicata non soltanto su legno, ma anche sulla ceramica e sul metallo. Caratteristica del Siam la l. dorata. Si tratta di un'arte speciale e esclusiva che dovette valersi ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...