MAIKOP
E. Castaldi
Tra i monumenti del Calcolitico del Caucaso settentrionale o "primo Kuban" (seconda metà del III millennio a. C.) assume particolare importanza l'imponente tumulo (kurgan) di M., [...] delle quali attraversavano figure di tori a tutto tondo di metallo prezioso: probabili insegne religiose o di comando, questi oggetti , se rappresentazioni paesaggistiche (più schematiche) non facessero parte del patrimonio locale; infatti, ...
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AMRY̅
C. Silvi Antonini
Y̅ Attualmente un piccolo villaggio del Sind (Pakistan occidentale), situato sulla riva destra dell'Indo, tra Mohenjo-daro e Hyderabad, capoluogo della regione, da cui dista [...] ).
Accompagnano questa ceramica molti manufatti in pietra (lame e nuclei), ciò che peraltro non esclude la conoscenza, da parte della popolazione di A., del metallo perché alcune scorie di rame o bronzo sono state rinvenute fin dai livelli più bassi ...
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Gauguin, Paul
Flaminia Giorgi Rossi
L'artista in fuga dalla civiltà
Il nome del pittore francese Paul Gauguin è legato al mito dell'artista ribelle e vagabondo e alle sue fughe in Polinesia. Nell'arte [...] insoddisfatto
Per tutta la vita Gauguin ha viaggiato, spinto non tanto da un bisogno di evadere verso luoghi incontaminati quanto dentro piccoli spazi (alveoli) racchiusi da listelli di metallo. Con il suo amico Émile Bernard trasporta in pittura ...
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TALAYOT
V. Bianco
Col nome di t. (che in catalano vuoi dire "torre di guardia") si designa un tipo di bassa torre in pietra, caratteristico delle Isole Baleari, dove appare di frequente a partire dalla [...] Maiorca se ne contano più di 1.ooo; a Minorca, non ancora altrettanto scavata, se ne conoscono tuttavia circa 500.
Sono . Sull'età dei t. ci informano gli oggetti di metallo: per quanto rinvenuti in scarsa quantità, essi indicano chiaramente un ...
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FAUSTA (Flavia Maxima Fausta)
R. Calza
Imperatrice, figlia minore di Massimiano Erculio e moglie di Costantino il Grande, a cui andò sposa in tenera età nel 307. Il matrimonio ebbe luogo in Gallia, forse [...] (Espérandieu, Recueil, ix, 6730) identificato dallo stesso Delbrück come quello di F., non rivela niente dei suoi tratti, per la quasi totale corrosione del metallo, come dubbie appaiono anche le identificazioni su alcuni oggetti d'arte minore. Sul ...
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esposizioni universali
Silvia Moretti
Il sapere umano in mostra
Le esposizioni universali sono insieme fiere commerciali e mostre scientifico-culturali che vengono realizzate nelle più importanti città [...] costruito con lastre di vetro e montanti in metallo, il Crystal Palace non danneggiò in alcun modo la natura circostante e trasportavano carrozze per sessanta visitatori ciascuna.
In Italia non vi furono mai esposizioni di livello internazionale, ma ...
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GIRARD (de Girardis), Claudio
Cristina Giudice
Figlio di Andrea, nacque a Pinerolo (presso Torino) nel 1683 e fu battezzato il 18 luglio nella parrocchia di S. Maurizio.
La prima notizia della sua attività [...] supporto cartaceo incerato ricoperto di fili di seta e di metallo. Si tratta di una forma apparentemente semplificata del ricamo 1725 risale un pagamento per due quadri a ricamo di cui però non si ha più notizia. Nel 1728 eseguì 27 dozzine di fiori di ...
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BRATTEA (lat. bractěa e brattěa)
L. Breglia
Termine con cui si indicano, in genere, foglie molto sottili, soprattutto di metallo, in particolare di metalli preziosi: oro, elettro, argento, ottenute con [...] ancora è la decorazione delle lamine quando l'effetto non è affidato alla forma del gioiello, ma ai motivi non insista sul lavoro rialzando e deprimendo figure e immagini, creando elementi plastici, lì dove era solo una liscia superficie di metallo ...
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DAKTYLOI IDAIOI (Δάκτυλοι ᾿Ιδαῖοι)
L. Guerrini
Figure mitiche, geni delle miniere, considerati come industri artefici del bronzo e del ferro. Già gli autori antichi spiegavano in vari modi il loro nome; [...] di Achille. Strabone li chiama "auleti"; nella Foronide sono detti "flautisti". Non inventarono essi la musica, ma trasportarono in musica il suono derivato dal rumore del metallo lavorato: inventarono cioè un ritmo (Clem. Aless., loc. cit., dice che ...
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OXUS, Tesoro dell'
K. Jettmar
L'Asia centrale sudorientale, dunque i territorî intorno all'Amu Darya (antico Oxus) e al Sir Darya, appartiene da un'epoca non posteriore alla metà del II millennio a. [...] ponto-scitica sono labili. Sebbene compaiano spesso figurazioni di animali, non si ha mai la sensazione di aver a che fare con una e che solo successivamente fosse stata trasferita in metallo. Manca il caratteristico adattamento allo spazio limitato ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...