MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] Bernini, il M. realizzò "quattro statue del Re di Portogallo", non più rintracciabili (Lorizzo, p. 356).
Nella chiesa di S. ascrivibili alla mano di abili fonditori in grado di trasporli in metallo, tra cui senza dubbio vi fu anche lo stesso Giacomo ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] ordinò vari lavori, oggi perduti, per la chiesa di S. Benedetto a Lisbona.
Non sono ancora identificate le numerose "teste con busti di argento e di metallo", ricordate in gran numero dal Bellori, che venivano esposte sugli altari romani nei giorni ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] trasferito.
Ebbe molti seguaci (lo stesso F. Giani gli deve non poco), ma pochi allievi. Il collezionismo è sempre stato attento disegni del G. o di Gaetano per oggetti da realizzare in metallo erano destinati alla sua bottega (Biagi Maino, 1990, p. ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] formativo fu per lui essenziale per altri aspetti non meno importanti: quell'incontro non solo sancì l'avvio di un saldo rapporto di di contrazioni muscolari anche senza l'intervento di archi di metallo, la cui azione era già stata da lui stesso ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] ; infine si stabilì a Londra per quasi tre anni, "lucrando assai bene non già con l'antiquaria […] ma con lezioni di musica vocale e di lingue con marmo e metalli dorati dalli signori Gioacchino, e Pietro Belli romani scultori in metallo (ibid. 1815 ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] a smerciare il prodotto, pur tra le difficoltà della congiuntura, non solo a Napoli ma direttamente a Lione, via Messina-Marsiglia. parsi simili a "brillanti pe' quali mancasse il metallo per incastrarli", si assisteva ad un radicale revirement di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] e durevole di monete. Grazie a esso, è convinzione dell’autore, non sarebbe più stato conveniente speculare sul valore e sulla composizione dei metalli preziosi monetati. Si sarebbero ottenuti pagamenti nel contempo certi e giusti, semplici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] sobrio e chiaro, Vasco spiega che
il valor vero della moneta non è altro un rapporto ai generi con cui si cambia, ossia è di creare una moneta a corso legale, coniata con un metallo convenzionale come il rame, a cui ancorare il valore di tutte ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] . rispose che "se si trattava solo di gettare a terra Braschi egli non se ne mischiava" (Memorie di vario argomento, p. 170). Il 14 quadri fiamminghi" (possedeva anche un Crocifisso in metallo dorato dell'Algardi). Collezionò poi strumenti musicali, ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] altro di Giovanni Gastone de' Medici;portò quindi con sé a Roma un bagaglio di esperienza nella lavorazione dei metalli che egli non sembra però aver utilizzato prima del quinto decennio. In questa decade egli disegnò e fuse i festoni e le grottesche ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...