LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] in vari tempi monete romane "in ogni metallo", dato che il L. non ne era un collezionista. Ma per la diritto romano nel Medio Evo (Heidelberg 1815-31; Firenze 1844-45), pur non condividendone tutte le valutazioni. Sempre per il Gori e per una nuova ...
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LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] era data anche alla produzione di occhiali in celluloide, in realtà non venne meno neppure in questa nuova fase, complice la comune consapevolezza parti, quali lenti, astucci, armature, minuterie metalliche. Già negli anni tra le due guerre, le ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] il tempo non è abolito» (Ritratto di giovane, in Sud, 20 giugno 1946, p. 8).
Dal 2006 il Piccolo Eliseo è stato intitolato Teatro Giuseppe Patroni Griffi.
Tra le opere letterarie, oltre a quelle citate: La morte della bellezza (1987); Del metallo e ...
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CIPRI, Giovanni
Oscar Mischiati
Nacque a Finale Emilia (Modena) nei primi anni del secolo XVI da Giuliano (nel 1536 già morto). Nei documenti il cognome è variamente indicato: accanto alle forme latine [...] indipendenti di pedale e comunque con canne esclusivamente di metallo (stagno per quelle di facciata, piombo, per quelle si comporta il C. con i flauti. Si va da un solo, non specificato flauto (unico registro di concerto per Carpi, S. Francesco, e ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] d'oro per soddisfare la crescente richiesta del prezioso metallo, accentuatasi in quegli anni a seguito di una lo stesso M., che dovette lamentare una perdita di ben 2000 "doppie". Non è noto quanto il M. si sia trattenuto nel Sahara. La lettera a ...
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BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] rischi cui erano esposti i pagamenti in oro (era in tale metallo che l'amministrazione spagnola esigeva i pagamenti), in un periodo in spedita. Su quello che era rimasto a Genova i Balbani non riuscirono a farsi rimborsare per intero. Il 20 agosto il ...
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FERRARIS, Erminio
Enzo Pozzato
Nacque a Ronco Scrivia, presso Genova, il 15 febbr. 1852, da Luigi, ingegnere ferroviario, e da Giuseppina Defiori. Compiuti gli studi medi. si trasferì in Sardegna, ove [...] nella seconda metà del sec. XIX: un primo (non dovuto al F.) che portò all'installazione di forni -14; Elettrometallurgica dello zinco, ibid., pp. 15-20; Le deficienze di zinco metallico in Italia e i mezzi per farvi fronte, ibid., XX (1915), pp. ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] morbidamente e con tanta leggerezza è stato trattato il metallo da sembrare "creta o cera". Questo lavoro, per Che egli fosse in Francia già alla fine del quinto decennio del secolo non è provato da documenti, ma solo dalla lettera al duca d'Alba di ...
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DE MARIA
Francesca Lodi
Famiglia di fonditori di campane attivi nel Vicentino tra XVII e la prima metà del XIX secolo. Solo di alcuni rappresentanti della famiglia è possibile individuare e fissare [...] nel Vicentino tra XVII e XVIII secolo, sino a quando non si profilò la minacciosa concorrenza dei Colbacchini di Bassano, la esempio, viene diminuita in rapporto al volume la quantità del metallo).
Si legge la firma "Opus fratrum de Maria Vincentini ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] sulle consistenze e, per evitare il peggio, fece riportare il metallo nel deposito, da dove fu prelevato e trasferito prima a Milano vicenda del divieto, per la Banca, di scontare a operatori non bancari, La Banca d'Italia e il sistema…, cit., pp ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...