LOMBARDO (Solari), Aurelio
Vito Zani
Nacque intorno al 1501, presumibilmente a Venezia, dallo scultore Antonio e da Adriana Vairà, ed ebbe come fratelli Girolamo e Ludovico.
La data di nascita si ricava [...] testamento della madre, da poco vedova, e in un atto notarile non datato (già ritenuto del 1516), ma di poco successivo alla morte di avere avuto in restituzione un grande calamaio di metallo, precedentemente dato in pegno, decorato con figure di ...
Leggi Tutto
CORAZZARI (Corrazzano), Giovanni
Giovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] stimata e perché risulta coniata con materia talmente vile da non essere sottoposta ad alterazione di sorta; egli analizza successivamente la bontà intrinseca (essenziale per la moneta è il conio in metallo pregiato da cui dipende il suo valore) e le ...
Leggi Tutto
CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] sulla maggior resistenza di una canna vuota di legno o metallo nei confronti di una analoga piena e di uguale lunghezza che "le ricerche che contiene il presente volume... non presentano se non quelli importanti generi di verità, che augmentano i ...
Leggi Tutto
ANDREANI, Aldo
Lucia Bisi
Figlio di Carlo, ingegnere capo del comune di Mantova, e di Felicita Risi, nacque a Mantova il 1º ag. 1887. Data la professione del padre, ebbe modo di fare, fin da giovanissimo, [...] 1921-22), notevole per le strutture della serra in metallo e vetro, riecheggianti l'architettura ottocentesca del ferro, e in via Melegari angolo via Mozart (1930), entrambi esistenti e non modificati. Quest'ultimo viene considerato l'opera più nota e ...
Leggi Tutto
FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] lavori di cesello in argento e di incisione su metallo e su gemme. Associatosi all'orafo Pietro Santi, editrice aveva già un altro proprietario. L'operosità del F. non poteva infatti sopperire alla mancanza di una preparazione tecnico-industriale, ...
Leggi Tutto
BUSCA (Buschi)
Orietta Casaroli
Famiglia di fonditori milanesi operosa a Milano e a Pavia fra i secc. XIV e XVII. Fino al sec. XVI le notizie pervenuteci riguardano solo fusioni di campane e "bulzonalia" [...] altare non specificato del duomo; nel dicembre 1580 gli è affidato l'incarico di gettare le cornici di metallo del degli otto cherubini in bronzo del tabernacolo, della lampada di metallo e dei candelieri in bronzo dell'altare maggiore. Per la ...
Leggi Tutto
FRAGNI, Lorenzo (Lorenzo Parmense)
**
Nacque a Parma nel 1548 da Giovanni e da Barbara Bonzagni. La sua formazione avvenne, con ogni probabilità, nel solco della tradizione orafa della famiglia della [...] per alcune, non meglio specificate, "medaglie donate agli ambasciatori veneti" e per tredici esemplari (non identificati) e piccole da diverse effigi greghe", "tredici medaglie di metallo alantica in una carta", "ventitre medaglie fatte all'antica", ...
Leggi Tutto
GIULIANOTTI, Filippo Silvestro
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 31 dic. 1851 da Silvestro e Caterina Cambiaso.
Nel 1864 avviò precocemente la propria formazione artistica presso l'Accademia ligustica [...] opere in favore di un linguaggio sempre più sintetico, non privo di rimandi alle nuove istanze liberty-simboliste. per i quali spesso curò il delicato passaggio dalla pietra al metallo, come avvenne per esempio con lo scultore e concittadino C ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo fonditore e scalpellino attivo a Firenze nel XV secolo.
Fratello minore di Maso (nato nel 1406), scultore [...] , e, segnatamente, per le esecuzioni di manufatti in metallo come i due candelieri per la cappella di marmo della palla, inteso che, benché condotto a buon fine il modello, questa non era venuta bene all'atto della fusione "causa forme" (ibid., p ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Bartolomeo
Franco Barbieri
Figlio di Giambattista, nacque a Creazzo (Vicenza) nella notte tra il 18 e 19 ott. 1791. Nella prima giovinezza fu "professore della scuola elementare maggiore" [...] Marte e Danza dei Feaci davanti ad Alcinoo)su studi e modelli canoviani non realizzati a suo tempo dal maestro (cfr. E. Bassi, La Gipsoteca fondeva, in questa sua qualità, le lettere in metallo dorato per l'iscrizione del monumento a Giuseppe Mangilli ...
Leggi Tutto
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...